Pesto al cavolo nero

Il pesto al cavolo nero è decisamente tra quelli che preferisco. Molto aromatico, il suo profumo deciso e il suo sapore leggermente amarognolo, rende ogni primo piatto incredibilmente ricco di gusto e ben cremoso, ispirando molti abbinamenti, dal momento che ben si sposa con tanti ingredienti e sapori diversi.  Il cavolo nero inoltre è ricco di proprietà benefiche, vengono utilizzate le sue foglie private della costa centrale, per numerose ricette, soprattutto nella cucina toscana. Anche per preparare il pesto si utilizza solo la foglia, sfilando semplicemente la costa centrale. Ottenete il vostro pesto utilizzando il classico mortaio, ma se proprio non lo avete, o se avete poco tempo, potete avvalervi anche dell’utilizzo del mixer, frullando poco alla volta per non far bruciare le foglie dalle lame. Al posto dei classici pinoli come si usa per il pesto alla genovese, potete aggiungere delle noci o delle mandorle, oltre a tutti gli altri ingredienti base. Se non consumate subito il vostro pesto, potete versarlo in un vasetto di vetro sterilizzato sottovuoto, coperto di olio e ben chiuso, in frigorifero per tre o quattro giorni al massimo.

 

 

Pesto al cavolo nero

 

Ingredienti per un vasetto

• Cavolo nero, un mazzetto medio piccolo

• Olio extra vergine di oliva, tre cucchiai

• Parmigiano grattato o pecorino romano, due cucchiai

• Frutta secca a piacere: mandorle, nocciole o pinoli, 30 g

• Sale fino, un pizzico

• Aglio, uno spicchio (facoltativo)

 

Procedimento

• Pulite il cavolo nero, tagliate i gambi e private le foglie della costa centrale, sfilandola semplicemente come nella foto in basso, quindi lavatele con cura e asciugatele. Sminuzzatele con un coltello e tenetele da parte.

 

 

• Spellate uno spicchio di aglio, fatelo a pezzetti e versatelo dentro un mortaio con le frutta secca che avete scelto, pestate tutto per bene, unite un cucchiaio di olio, una manciata di foglie, un cucchiaio di parmigiano e pecorino e continuate a pestare. Mano mano che pestate unite il resto degli ingredienti, ovvero il restante olio, parmigiano o pecorino e le altre foglie sminuzzate. Pestate fino ad ottenere una crema. 

 

 

• Se non avete il mortaio o se non volete impiegare troppo tempo, mettete tutti gli ingredienti in un mixer e frullate ad intermittenza, poco per volta, in modo che le lame non brucino le foglie del cavolo nero. 

• Una volta ottenuto il pesto, utilizzatelo subito per condire la vostra pasta versandolo in padella, oppure conservatelo in un vasetto sterilizzato sottovuoto, coperto di olio, per qualche giorno in frigorifero.

 

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