Poche specie (tra cui la triglia di fango) entrano in acque salmastre. Questi pesci hanno un aspetto caratteristico ed abbastanza uniforme con corpo abbastanza allungato ed affusolato, fronte ripida, occhio grande, due pinne dorsali ben separate, pinna caudale forcuta e soprattutto due vistosi barbigli sotto il mento.
Ingredienti: per 4 persone
Per le tartellette:
125 g di farina bianca “00”
85 g di burro
2 cucchiai d’acqua
sale
Per il ripieno:
2 cespi di indivia belga
2 uova
1 bicchiere di latte
1 cucchiaio di fecola 1/2 spicchio d’aglio
2 noci di burro sale e pepe
Per decorare:
80 g di prosciutto crudo
Preparazione: 35’
Cottura: 20’
- Preparate la pasta con la farina, il burro ammorbidito, il sale e l’acqua, amalgamando gli ingredienti rapidamente.
- Quando la pasta sarà omogenea, formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigorifero.
- Sbollentate l’indivia in acqua e sale, scolatela e asciugatela in un canovaccio.
- In un pentolino sciogliete il burro e fatevi rosolare 1/2 spicchio d’aglio; toglietelo e brasate l’indivia con sale e pepe per 5 minuti.
- In una terrina unite le uova con il latte, la fecola, un pizzico di sale e sbattete bene.
- Togliete la pasta dal frigorifero e stendetela con un mattarello di uno spessore di 1/2 cm.
- Ritagliate 4 dischi del diametro di 12 cm circa; imburrate e infarinate 4 formine monoporzione e foderatele con la pasta.
- Bucherellate la pasta con una forchetta, adagiatevi l’indivia brasata e ricopritela con l’impasto di uova.
- Mettete in forno già caldo a 180°C per 20 minuti.
- Appena i tortini saranno pronti, toglieteli dallo stampo e adagiate sopra ciascuno 2-3 fettine sottili di prosciutto crudo.
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