Tradizione di stampo cristiano, il capretto o l’agnello si consumano a Pasqua perché appunto, questo animale è il simbolo della Pasqua.
Abbiamo pubblicato:
- Come cucinare il capretto alla napoletana, piatto tipico del periodo delle feste pasquali.
- Come cucinare il capretto alla genovese, piatto tipico del periodo delle feste pasquali.
- Come cucinare il capretto alla sarda, piatto tipico del periodo delle feste pasquali.
- Come preparare il capretto alla calabrese, piatto tipico del periodo delle feste pasquali.
Contenuto del Post:
Introduzione.
La carne di capretto è diffusa e consumata in tutta l’area Mediterranea, specialmente in tutte le regioni ove è diffusa la pastorizia e per lo più in occasione delle festività pasquali tra marzo e aprile e anche nel periodo estivo per ferragosto in particolare nel meridione d’Italia.
Il capretto, insieme all’uovo e alla colomba, è simbolo della Pasqua nella nostra tradizione con una storia secolare. Il capretto e l’agnello sono simbolo della liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù egiziana, attraverso il suo sacrificio.
Ingredienti e preparazione.
- Tagliate a pezzi 1 capretto e poi tagliate 1 sedano, 1 carota, 1 cipolla per la marinatura.
- In una capiente ciotola posizionate i pezzi di carne con le verdure, poi, coprite con acqua e 2 bicchieri di vino.
- Aggiungete anche pepe in grani e bacche di ginepro e lasciate marinare in frigorifero per 12 ore.
- Passato questo tempo, scolate il capretto e posizionate la carne in una teglia unta di olio d’oliva.
- A questo punto, tagliate a rondelle 1 kg di patate e unitele al capretto.
Cottura.
- Cuocete gli ingredienti in forno per 1 ora a 200°.
- Servite ben caldo durante il vostro pranzo di Pasqua, dopo aver servito dei buoni antipasti pasquali come le buonissime focacce.
Variante per cucinare il capretto pasquale.
Una variante più ricca e saporita di questa ricetta prevede l’aggiunta di melanzane e peperoni alle verdure di accompagnamento per questo piatto tipico del menù pasquale.
Potete cuocere le verdure al forno, oppure procedere con la realizzazione di un contorno agrodolce in una padella a parte.
Il capretto si distingue in “capretto da latte” e “capretto”. Il capretto da latte è un esemplare di capra alimentato solo con latte materno. Viene allevato e portato ad un peso di 4-8 kg nell’arco di 4-6 settimane in modo naturale. La sua carne ha colore rosa pallido, consistenza cedevole e grana finissima. La loro carne è molto tenera e gustosa. È molto simile alla carne alla carne di agnello, ma si differenzia da questa e viene spesso preferita in particolar modo per l’odore meno intenso e più delicato.
Grazie @greengalletti per il tuo chiarimento, molto preciso. Buona Pasqua!