Crostini di riso nero con scarola e mazzancolle

Sono alla ricerca di idee per il menù di Capodanno e mi sono divertita a fare delle sperimentazioni. Tra le tante ho provato questi interessanti crostini di riso nero su cui ho adagiato della scarola ripassata in padella con pinoli e uvetta e su cui ho posizionato delle mazzancolle saltate velocemente in padella col brandy.

Devo dire che i contrasti di gusto dolce amari sono davvero ottimi e anche le consistenze diverse rendono questi piccoli crostini davvero speciali. Io per motivi fotografici ho lasciato le mazzancolle intere col guscio, in modo che rimanessero bene in piedi. Naturalmente, per questioni di praticità nel mangiarle, sarebbe meglio prima sgusciare le mazzancolle e posizionarle già pulite sulla scarola.

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 45 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 5 crostini
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Riso nero Venere 120 g
  • Mazzancolle 5
  • Scarola riccia 1/2 cespi
  • Uvetta q.b.
  • Pinoli q.b.
  • Sale q.b.
  • Brandy 1 bicchierino
  • Aglio 1 spicchio
  • Olio extravergine d'oliva q.b.

Preparazione

  1. Come prima cosa mettiamo il riso nero a bollire. Facciamolo bollire una decina di minuti in più rispetto al tempo normalmente necessario. Scoliamolo bene e diamogli un paio di colpi di minipimer per renderlo ancora più colloso. Mettiamolo quindi in una teglia rivestita di carta forno e stendiamolo bene aiutandoci con un cucchiaio. Mettiamolo quindi in forno a 200° per 15-20 minuti. Una volta che lo sforniamo, coppiamolo usando dei tagliapasta rotondi, aiutandoci anche con un coltellino.

    Nel frattempo che il riso tosta in forno, laviamo la scarola e tagliamola a listarelle. Facciamola saltare in padella con uno spicchio d’aglio schiacciato e un filo d’olio e all’ultimo aggiungiamo i pinoli (giusto il tempo che tostino) e l’uvetta sultanina. Aggiustiamo di sale e teniamo da parte al caldo.

    In un’altra pedella poi spadelliamo le mazzancolle sgusciate con un filo d’olio. Sfumiamole con il brandy e facciamolo evaporare bene. A questo punto costruiamo i nostri crostini mettendo le cialdine di riso nero come base, un po’ di scarola con uvetta e pinoli sopra e a ultimo una mazzancolla per crostino. Serviamo ancora caldi e buon appetito.

Note

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Pubblicato da danielacakes

Mamma con una grandissima passione per la cucina, per il fai da te, i viaggi e le serie tv. Prendo ispirazione da tutto ciò che mi circonda e vedo, ispiarazioni che poi traduco nei miei piatti.

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