Polpette di ricotta e tonno, veloci e molto gustose

Devo essere onesta, io e le polpette non andiamo molto d’accordo. In genere le rare volte che le faccio le sfascio completamente e mi scoraggio per la volta successiva.  Questa volta invece, miracolo, le polpette sono venute benissimo!!! Sono talmente contenta che letteralmente salto dalla gioia.

La ricetta originale me l’ha passata un’amica conosciuta su facebook, la cara Lina Zucco. In realtà io l’ho modificata un pochino in base agli ingredienti che mi ritrovavo sotto mano in casa. La sua ricetta per esempio prevedeva le olive verdi, che non avevo, e le ho sostituite con dei capperi fatti in casa da mia suocera e buonissimi. Prevedeva anche il parmigiano grattugiato, ma di gratuggiato avevo solo pecorino e, diciamolo pure, per la poca voglia di mettermi a grattugiare altro formaggio ho usato quello che che già avevo pronto… la mia cara vecchia pigrizia eheheheheh. Ma devo dire che il risultato alla fine era davvero buonissimo comunque.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 2 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 20 polpette
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Ricotta 250 g
  • Tonno sott'olio (sgocciolato) 100 g
  • Pecorino 3 cucchiai
  • Uova 1
  • Pangrattato 140 g
  • Capperi q.b.
  • Olio di semi (per friggere) q.b.

Preparazione

  1. In una ciotola amalgamiamo insieme la ricotta, il tonno sgocciolato, l’uovo leggermente sbattuto, il formaggio gratuggiato, i capperi (in base al vostro gusto, la ricetta originale diceva olive verdi ma non avendone ho optato per i capperi) e il pangrattato. Creiamo un impasto bello compatto.

    Con le mani umide iniziamo a formare le nostre polpette. Io per farle tutte uguali peso ogni manciata di impasto che prendo. Le mie polpette pesavano tutte 37 g per esempio. Mettiamo quindi l’olio di semi (io di mais) a scaldare e quando è bollente mettiamo poche polpette alla volta a friggere (se ne mettiamo troppe si abbasa la temperatura e le polpette si impregnano di olio). Facciamo friggere le polpette pochi minuti, fino a doratura completa, riggirandole spesso con una schiumarola e poi scoliamole e mettiamole ad asciugare su della carta assorbente. Le polpette possono anche essere cotte al forno se preferite. Saliamo e serviamo ancora calde.

Note

4,9 / 5
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Pubblicato da danielacakes

Mamma con una grandissima passione per la cucina, per il fai da te, i viaggi e le serie tv. Prendo ispirazione da tutto ciò che mi circonda e vedo, ispiarazioni che poi traduco nei miei piatti.

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