Biscotti piemontesi Krumiri fatti in casa, ricetta a mano e al torchio

I biscotti piemontesi fatti in casa che vi propongo, prendono ispirazione dai famosi Krumiri (o Crumiri) tipici della tradizione di Casal Monferrato, creati nel 1878 dal pasticciere casalese Domenico Rossi, di cui nel 1890 il sindaco ne riconobbe la paternità. Si narra che furono probabilmente creati come omaggio al re Vittorio Emanuele II, dopo la sua morte, ricordandone i baffi nella curiosa forma incurvata. Tutt’oggi questi dolcetti piemontesi sono tra i più amati da tutti, grandi e piccini, e se vi dicessi che farli in casa è assolutamente semplicissimo e molto veloce? Io ho il torchio per la trafilatura al bronzo Kenwood, ma niente paura, vengono meravigliosamente anche a mano, vi spiegherò entrambi i procedimenti 🙂

Potrete conservarli come tutti gli altri biscotti, in una scatola a chiusura ermetica, in un luogo fresco e asciutto.

Biscotti piemontesi Krumiri fatti in casa

Ricetta

Ingredienti per 45/ 50 biscotti circa

Farina “0”, 350 g

Burro morbido a temperatura ambiente, 110 g

Zucchero, 140 g

Uovo, uno intero

Tuorlo, 2

Mezza bacca di vaniglia fresca, oppure un cucchiaino di estratto di vaniglia bourbon, reperibile in ogni grande supermercato nel reparto dolci e decorazioni (è una piccola bottiglietta nera, entra nel palmo di una mano)

Preparazione

Procedimento a mano o con la planetaria:

Unite nella ciotola il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero, quindi mescolatelo per bene fino ad ottenere una crema morbida, dopodiché aggiungete l’uovo intero e i due tuorli, ed amalgamate bene il tutto con le fruste elettriche.

Ora unite la farina setacciata e la vaniglia, mescolate fino ad ottenere un composto compatto e morbido, che finirete di impastare a mano dandogli la classica forma di un panetto. Potete anche utilizzare la planetaria per il completo procedimento.

Una volta realizzato il panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare per un’ora in un luogo fresco e asciutto. NON mettete l’impasto in frigorifero perché indurisce troppo.

Trascorso il tempo, riprendete il vostro impasto, sistematevi su un tavolo da lavoro e foderate una leccarda con della carta forno, dove andrete ad adagiare i vostri biscotti man mano che li preparate.

Staccate un pezzetto di impasto grande come una noce, formate un cordoncino, quindi schiacciatelo delicatamente con le dita per dargli una forma semi piatta, tagliate le due estremità con un coltello, e con i rebbi di una forchetta tracciate le classiche righe in superficie, quindi incurvatelo e adagiatelo sulla leccarda.

Potete anche utilizzare una siringa da pasticcere con il beccuccio a stella (così la forchetta non serve ed è tutto più veloce), oppure, una siringa per le iniezioni, tagliando l’estremità per allargare il buco! Si si, avete capito bene, la classica pic indolor, l’ho visto fare e funziona, ed escono anche ben ruvidi, ma se volete, le famose righe con la forchetta potete farle ugualmente. Vi sconsiglio invece l’utilizzo del sac a poche, l’impasto anche se morbido è abbastanza sodo, e potrebbe rompersi la sacca.

Una volta terminato, scaldate il forno a 200 gradi, e infornate i biscotti per 5 / 6 minuti, quindi abbassate a 180 gradi e terminate la cottura per altri 12 / 15 minuti circa. Ogni forno è diverso, quindi vi consiglio di non allontanarvi mai, e di controllare la cottura, quando i Crumiri saranno ben dorati, sfornate pure!

Procedimento per il torchio Kenwood con trafila al bronzo:

Una volta preparato l’impasto come descritto sopra (potete usare la planetaria con la frusta K), lasciate riposare l’impasto (non in frigorifero), e procedete in questo modo:

Montate la trafila per i biscotti usando il foro a stella, quindi accendete la macchina a velocità tra 2 e 3, iniziate a staccare dei pezzi di impasto versandoli nel torchio, e con l’apposito attrezzo bianco in plastica, spingete per bene giù l’impasto, che inizierà ad uscire dalla trafila.

Sistemate un vassoio rivestito di carta forno sotto al torchio, in questo modo man mano che i biscotti usciranno, li taglierete velocemente con un coltellino a lama liscia, adagiandoli sul vassoio.

Quando l’impasto sta per terminare aggiungete l’altro. Una volta finito, ricordatevi di smontare tutto e pulire perfettamente tutte le parti del torchio!

Cuocete i biscotti piemontesi fatti in casa con le stesse modalità indicate sopra, e conservateli in una scatola a chiusura ermetica (una volta freddi), in un luogo fresco e asciutto.

I biscotti piemontesi fatti in casa, realizzati a mano sono comunque meravigliosi, quindi non pensate di non farli solo perché non avete il torchio! Ricordatevi che potete utilizzare siringhe o spara biscotti.