La pasta e fagioli con patate è uno dei quei piatti rustici, dal profumo di casa che scaldano il cuore. Dalla tradizione povera contadina, nasce un piatto ricco e completo, con il quale allietarsi nelle rigide giornate invernali.
Uno dei segreti per un’ottima riuscita della ricetta è cuocerla nel tegame di terracotta, ideale per tutte quelle pietanze che richiedono una cottura lenta e uniforme. Mi raccomando la scelta dei fagioli, che dovrebbero essere rigorosamente secchi (o fraschi), ma se non avete proprio tempo di lasciarli in ammollo o ve ne siete dimenticati, passi per quelli in scatola, ma proprio per emergenza!
Inoltre siate generosi con gli odori per il soffritto: aglio, cipolla, sedano, carota, rosmarino, salvia e alloro, una sinfonia di profumi che si diffonderanno per tutta la casa! Un tocco in più? Concentrato di pomodoro e un pizzico di peperoncino, un piatto caldo e leggermente piccante è l’ideale, ma se avete dei bambini non vi preoccupate, potrete versare un filo di olio piccante solo nel vostro piatto!
- Preparazione: 1 notte in ammollo per i fagioli secchi + 10 Minuti
- Cottura: 2 ore per i fagioli + 40 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4 / 5 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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250 g Fagioli borlotti secchi
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fino a coprirli Acqua per la cottura dei fagioli
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2 medio / grandi Patate
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2 fili Olio extravergine d'oliva
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2 cucchiai Concentrato di pomodoro
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1,5 l Brodo vegetale
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1 Cipolle dorate
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1 spicchio Aglio
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1 costa Sedano
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1 Carote
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1 ciuffo Prezzemolo
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1 rametto Rosmarino
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3 foglie Salvia
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2 foglie Alloro
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300 g Ditalini Rigati (oppure il formato che preferisci)
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50 g Formaggio grattugiato (facoltativo)
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secco o fresco q.b. Peperoncino (facoltativo)
Preparazione
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Versa i fagioli secchi in una scodella capiente e riempila di acqua fredda, lasciandoli in ammollo tutta la notte per circa 10 ore.
Il mattino seguente sciacqua i fagioli dall’acqua, versali in un tegame e coprili con dell’acqua fresca e pulita, quindi mettili sul fuoco a bollire con due foglie di alloro. Naturalmente se scegli di utilizzare i fagioli già prelessati, dovrai saltare questi passaggi (ammollo 10 ore e cottura 2 ore) unendoli direttamente in tegame prima di cuocere i ditalini rigati (o la pasta ce preferisci).
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Durante la cottura dei fagioli, è probabile si formi una sorta di schiuma che dovrai eliminare con una schiumarola. E’ opportuno tenere accanto, una pentola con dell’acqua calda, che dovrai aggiungere a quella dei fagioli in cottura, man mano che asciuga.
I fagioli dovranno cuocere all’incirca per 2 ore, sempre coperti d’acqua, e al termine dovranno risultare abbastanza morbidi alla prova forchetta (non sfatti mi raccomando, ma bensì un pochino al dente). Una volta cotti, scolali dall’acqua di cottura e lasciali da parte.
A tal proposito, sarebbe meglio non utilizzare l’acqua di cottura dei fagioli per cuocere la pasta in seguito, resta meno leggera del brodo e soprattutto, si riducono quei fastidiosi effetti collaterali tipici dei fagioli. Per questo ti suggerisco di scolarli.
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Ora inizia ad occuparti del soffritto. Prendi un tegame grande di terracotta (altrimenti va bene la classica casseruola) e versa al suo interno due fili di olio extra vergine. Lava il sedano e pulisci la carota raschiandola sotto l’acqua corrente, ed eliminando le due estremità, quindi sistemati su un tagliere e inizia a sminuzzare finemente l’aglio, la cipolla, la carota e il sedano.
Versa tutto il trito all’interno del tegame, e lascialo soffriggere dolcemente a fuoco basso, unendo anche il prezzemolo sempre tritato fino a coltello, le foglie di salvia e il rametto di rosmarino (se gradisci aggiungi anche il peperoncino fresco o secco).
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Fai soffriggere e insaporire tutto lentamente, sentirai che profumo meraviglioso! Nel frattempo pela velocemente le patate, tagliale a dadini e versale nel tegame con il soffritto. Mescola bene per insaporire tutto, e nel mentre metti a scaldare il brodo vegetale.
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Ora unisci al soffritto due cucchiai di concentrato di pomodoro, mescola bene e aggiungi i fagioli, mescola ancora e unisci metà del brodo vegetale. Tieni la fiamma moderata, copri e fai cuocere per circa mezz’ora. Alza il coperchio per mescolare di tanto in tanto e verificare se sia il caso di unire un altro mestolo di brodo vegetale.
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Trascorsa mezz’ora, unisci i ditalini rigati e il restante brodo (unisci anche i fagioli prelessati se non hai utilizzato quelli secchi) quindi mescola, copri e lascia cuocere circa 8 / 10 minuti, il tempo che occorre a far cuocere la pasta. Controlla se è corretto di sapore, altrimenti unisci un paio di pizzichi di sale fino, o quel che a tuo gusto ritieni necessario.
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A fine cottura, appena i ditalini saranno cotti, unisci il formaggio grattugiato ( la ricetta originale non lo prevede, ma noi romani lo mettiamo e ci sta benissimo!) e impiatta la pasta e fagioli con patate ben calda e fumante, unendo un filo d’olio extra in ogni piatto.
Buon appetito!