Buongiorno amici, ben ritrovati! Oggi io e le mie colleghe del Team Light and Tasty vi parliamo di conserve e affini, e guardate un po’ cosa ho preparato, l’uva sotto grappa!
Stavolta ho voluto essere temeraria, ho accantonato il filone delle ricette di famiglia già fatte e rifatte e collaudate e mi sono buttata in una preparazione mai sperimentata prima. 😊
Avevo in mente un paio di idee (erano due marmellate, di quelle un po’ particolari, di cui un giorno o l’altro vi saprò dire) e con quelle idee in testa sono andata a fare la spesa.
Avete già capito, vero?
Mentre infilavo nel carrello il necessario per quelle due idee, ho visto l’uva.
E se invece provassi a fare…?
Fatto!
😃
Vi va di essere temerari pure voi? (Tranquilli, è super facile!).
Dai, poi ci ritroviamo tra due mesi qui su questi schermi per raccontarci quanto buona sarà l’uva sotto grappa che abbiamo preparato oggi. Ci state? 😃
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo60 Giorni
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate, Autunno
Ingredienti per 2 barattoli
Strumenti
Passaggi
L’uva sotto grappa si prepara davvero in un attimo. Prima però sono necessarie un paio di operazioni: sterilizzare i barattoli e lavare e asciugare l’uva.
La prima operazione è la più lunga delle due, ma è poco impegnativa perché la bollitura va da sola senza bisogno di troppa assistenza. La seconda è facile e veloce ma richiede un pizzico di pazienza qualora decidiate di asciugare gli acini uno per uno come ho fatto io. 😊
Quindi:
Per la sterilizzazione dei barattoli (e dei coperchi) procedere nel modo consueto, quello abituale per i barattoli delle marmellate fatte in casa: farli bollire in acqua in una pentola sul fornello per mezz’ora. Volendo velocizzare si può fare nel microonde, riempiti a metà con l’acqua, per 3 minuti. C’è chi dice sia meno efficace, non so. Ma in questo caso, visto che si usa un superalocolico, penso si possa fare tranquillamente. (Se avete consigli ulteriori da darmi, fatemi sapere!).
Lavare l’uva e staccare gli acini dal grappolo avendo cura di lasciare attaccato il picciolo (tagliarlo usando la punta delle forbici).
Asciugare gli acini con un canovaccio pulito.
A questo punto rimangono solo tre semplici e veloci passaggi: mettere gli acini nei barattoli, aggiungere lo zucchero e versare la grappa fino a coprire del tutto l’uva. Fine. 😀
Be’ sì, poi bisogna chiudere bene con il tappo (io ho mosso un po’ il barattolo per far sciogliere lo zucchero, altrimenti si deposita sul fondo) e riporre i barattoli in un luogo riparato.
E poi avere la pazienza di aspettare un paio di mesi prima di assaggiare la nostra buonissima uva sotto grappa.
PS: questi due miei barattoli saranno pronti a novembre giusti giusti per il compleanno di mio figlio, e visto che diventerà maggiorenne, una porzione… gliela concederò! Chissà, forse in questo modo, ehm… secondo voi inizierà a mangiare l’uva? 🤭😅🤦♀️
Due varianti:
1️⃣ Per questa mia prima uva sotto grappa ho usato della grappa bianca, ma ho in casa anche della grappa al ginepro che mi stuzzica parecchio. Quasi quasi provo a farne un barattolo, voi che dite, la grappa al ginepreo ci sta bene?
2️⃣ In uno dei due barattoli ho provato ad aggiungere un chiodo di garofano. Uno solo, perché la mia dolce metà a cui ho chiesto parere non era molto dell’idea, e allora ho pensato di provare con uno, per non rischiare che tra due mesi l’aroma di chiodi di garofano sia troppo marcato. Vedremo, vi aggiornerò! 😉
☝ Avvertenza: la grappa è un superalcolico, perciò l’uva così trattata risulterà alcolica. L’uva sotto grappa è da considerarsi un dessert da usare in piccole quantità oppure come topping per dolci e gelati (e ovviamente non è adatto ai bambini).
Vi saluto lasciandovi come sempre alle ricette delle mie colleghe. Cosa avranno deciso di conservare? Mmmm mi sa che la frutta vince!
Daniela: Confettura di fichi e mandorle al brandy
Elena: Composta di pere speziata
Franca: Composta di mele cotogne
Milena: Cipolline in agrodolce della Paoletta
Serena: Confettura di Albicocche
Seguimi!
Sulla mia pagina Facebook
Sulle mie bacheche Pinterest
Iscriviti nel mio gruppo –> Il gruppo di Catia, in cucina e oltre
e alla mia Newsletter!
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.
La frutta sotto grappa è sempre gradita come fine pasto, vedrai che successo!
Un abbraccio e buona settimana.
Credo che ne farò degli altri barattoli!! 😃
La frutta sotto grappa la vedo bene a fine pasto, quando fuori fa freddo e a Natale….. La provo! Mi hai convinta 😉
Uuu Dani mi ha fatto venire in mente che è anche un’idea regalo natalizia!
Sono pronta ad assaggiare soprattutto come dice Milena a fine pasto!
È digestiva infatti! 😀
Per finire un pranzo invernale sarà ottima!
Siamo tutti d’accordo che è meglio essere a pancia piena! 😃🤭
questa la provo di certo, ma ti immagini la vigilia di Natale dopo esserci strafogati, assaggiare quest’uva? un bacione!
Sto scoprendo solo ora che è un must natalizio 🤭 L’idea-regalo quest’anno mi è partita in anticipo!
sono gia ubriaca al solo leggere gli ingredienti! 🙂
Ahahah! Allora per te due chicchi e non più! 😅