La pasta al pomodoro è un piatto che ci fa sentire a casa. Adatto in ogni stagione e ad ogni età, cosa c’è di più bello di un bambino che mangia la pasta al pomodoro sporcandosi mani e viso?
In estate abbiamo una scelta incredibile di tipi di pomodori, quindi usiamone alcuni in questa ricetta classica, ma innovativa.
Per 4 persone
320 g paccheri o altra pasta corta
500 g pomodorini ciliegia rossi e gialli (se li trovate)
200 g pomodori ramati (quelli tondi grossi e sodi)
150 g pomodori piccadilly
2 spicchi di aglio
7/8 taralli o 1 fetta di pane tostato
1 mazzetto di timo
1 mazzetto di basilico
1 cucchiaio maggiorana secca o fresca
Olio, sale, pepe, zucchero
Lavare, asciugare e tagliare a metà i pomodorini ciliegia, metterli con la parte tagliata in alto su di una teglia da forno foderata di carta forno bagnata e strizzata. Spolverizzateli con un po’ di sale, abbondante zucchero e cuocere in forno a 100° per circa 2 ore ( questa cottura si può fare anche il giorno prima e se ne preparate tanti potete tenerli in frigo per alcuni giorni). Spellate i pomodori ramati e i piccadilly (tuffare in acqua bollente e poi gelata), togliere i semi e tagliare a tocchetti e versarli in una padella dove si è fatto rosolare 1 spicchio di aglio schiacciato con 3 cucchiai di olio, aggiungere qualche foglia di basilico e di timo, sale e un pizzico di zucchero e cuocere per 5/6 minuti a fiamma media. Cuocere i paccheri e intanto frullare nel mixer i taralli con la maggiorana. Scolare i paccheri (tenendo un po’ di acqua di cottura), metterli nella padella, aggiungere i pomodorini tolti dal forno che saranno diventati “canditi” e dell’acqua di cottura, amalgamare. Infine spolverizzare con i taralli tritati, pepe macinato foglioline di timo e basilico.
Servire subito!
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4