Durante la quaresima è un classico dalle nostre parti, un piatto ricco dei saori del nostro mare tarantino.
A questo piatto abbiniamo un Bianco dell’Arnasa Castello di Roncade, un vino che si presenta con degli aromi floreali di acacia, ginestra e mimosa e che si alternano a sentori fruttati che evocano la mela, la pesca bianca e l’albicocca. Ha una struttura elegante e completa, in cui sono ben presenti i toni di un’acidità fresca e appagante che ben compensano il sapore dolce dei frutti di mare.
Ingredienti:
350g. di riso
2 seppie
2 calamari
300g. di cozze
200g. di vongole
100g. di gamberetti
200g. di scampi
olio evo
sale
peperoncino Tec-Al
prezzemolo
1 cipolla piccola
1 spicchio aglio
4 pomodorini
Preparazione:
Innanzitutto aprire i mitili, se non si ha dimestichezza a pulirli a mano, basta metterli in una casseruola con coperchio e aspettare giusto il tempo ch si aprano. Quindi toglierli dalle valve e ricordarsi di conservare il loro liquido, che servirà dopo.
Pulire i crostacei, e pulire i molluschi, tagliandoli a pezzettini.
In una casseruola alta, far soffriggere la cipolla tritata, l’aglio e i molluschi tagliati a pezzettini. Quindi versare i crostacei, sfumare con il vino bianco. Aggiungere qualche pomodorino. A questo punto versare il riso, farlo tostare, quindi aggiungere l’acqua dei mitili. Aggiungere altra acqua e un pò di sale e proseguire la cottura quasi completa del riso. Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, introdurre nel risotto le cozze e le vongole.
Servire con prezzemolo tritato e un pizzico di peperoncino.
Che buono! E’ bello scoprire le ricette tipiche di altri posti! Notte! Anna.
Che bel piatto ricco di pesce poi!!! Ha un’aspetto fantastico! Buonissimooooooo:-)! Un bacio e buona giornata!
Che bontà *__* a che ora si mangia? 😀 😀 😀 buon fine settimana :-*