Da bambino non c’era verso di farmi mangiare il cavolfiore! Mamma c’ha provato in frittata e in purè ma niente. Crescendo però cambiano i gusti e oggi preparare lo sformato di cavolfiore mi sembra un sogno. L’avrebbe mai detto mamma? Lei no e forse nemmeno io eppure…
C’è da dire che questa versione prevede uova, formaggio grattugiato e besciamella, ricordando perciò il cavolfiore gratinato, quindi in parte è comprensibile che sia buono. Ma non è solo questo, ciò che mi fa impazzire dello sformato di cavolfiore è la sua consistenza. Ricorda quasi una frittata morbida al centro e leggermente bruciacchiata in superficie, così da stuzzicare per benino il palato.
Come si può servire questo sformato di cavolfiore? Come saporito secondo piatto o anche come contorno, magari in questo caso è opportuno accompagnare un secondo piatto leggero, perché la sua preparazione è piuttosto elaborata. Ma c’è di più, è un piatto vegetariano, quindi ideale anche a chi segue una dieta senza carne o pesce. Insomma metterà d’accordo un po’ di persone, e ve lo dice uno che ha imparato ad apprezzare il cavolfiore soltanto di recente. Quindi…
Intanto ti ho parlato della mia ricetta dello sformato di cavolfiore, adesso aspetto le tue foto taggandomi su Instagram e Tiktok utilizzando l’hashtag #giovannicastaldi.
A presto!
Gio’
Altre ricette con il cavolfiore? Ecco qualche idea che può fare al caso tuo:
– Torta salata al cavolfiore
– Pasta e cavolfiore al forno
– Insalata di rinforzo
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Tempo di riposo15 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 20 Minuti
- PorzioniDosi per 4 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti per lo sformato di cavolfiore
- 950 gcavolfiore
- 110 guova (circa 2 medie)
- 70 gparmigiano Reggiano DOP
- q.b.sale fino
- q.b.pepe nero
Per 300 g di besciamella
- 300 glatte intero
- 30 gfarina 00
- 30 gburro
- q.b.sale fino
- q.b.pepe nero
Preparazione dello sformato di cavolfiore
Per preparare lo sformato di cavolfiore iniziamo dalla besciamella. In un pentolino metti a scaldare il latte e intanto, in un altro pentolino, fai sciogliere il burro. Quando sarà completamente fuso aggiungi al burro la farina tutta in un colpo. Mescola con la frusta finché non avrai ottenuto un composto compatto, chiamato roux, e fai addensare per 1-2 minuti mescolando sempre. Infine aggiungi il latte mentre mischi con la frusta così non si formeranno grumi. Lascia cuocere per circa 10 minuti o comunque finché la salsa besciamella non è pronta; regola di sale e noce moscata a fine cottura. Infine copri con pellicola a contatto e fai raffreddare.
Nel frattempo occupiamoci del cavolfiore. Elimina il gambo e le coste esterne. Quindi ricava le cime staccandole dalla parte centrale: più saranno piccine e più in fretta cuoceranno. Spostati ai fornelli e in una pentola d’acqua bollente e salata tuffa le cime sciacquate.
Cuoci per una decina di minuti circa o comunque fin quando non saranno sufficientemente morbide per poter essere schiacciate con una forchetta; scolale. Metti da parte qualche cima da tenere per la decorazione finale e approfitta che il cavolfiore è ancora caldo per poterlo schiacciare con una forchetta. Fai intiepidire per 15 minuti.
Trascorso il tempo unisci la besciamella e dai una mescolata, poi aggiungi le uova
e fai lo stesso e completa unendo il parmigiano grattugiato – tenendo da parte una cucchiaiata per la superficie – sale e pepe a piacere.
Trasferisci il composto in uno stampo imburrato e rivestito con carta forno. In superficie aggiungi le cime e il cucchiaio di formaggio tenuti da parte e passa alla cottura: lo sformato cuoce in forno statico, già caldo a 180°, per circa 60 minuti + qualche minuto di grill per dorare la superficie.
Fai riposare 5 minuti prima di servire caldissimo il tuo sformato di cavolfiore.