MUFFIN DI NIGELLA LAWSON

Il muffin è semplice da fare ma non sempre la riuscita è quella che vorreste… a casa mia i muffin non piacciono particolarmente ma questa ricetta è favolosa non pensavo.
A gran richiesta dagli amici inserisco nelle mie raccolta questa favolosa ricetta dei muffin dolci.

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Dosi per 12 pirottini
Tempo di preparazione e cottura circa 30 minuti

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INGREDIENTI

  • 250 g di farina debole;
  • 250 g di latte intero alta qualità;
  • 1 uovo  a temperatura ambiente;
  • 175 g di zucchero semolato;
  • 80 ml di olio di semi di arachide;
  • 150 g di gocce di cioccolato;
  • 20 g di cacao amaro (potete anche utilizzare 20 gr di fecola di patata o farina, 20 gr di farina di cocco la morbidezza potrebbe risentirne ma potrebbe essere un’idea per variare);
  • 10 g di lievito per dolci;
  • aroma di vaniglia (o semi di bacche);
  • 3 gr di bicarbonato (si può omettere ma aiuta alla formazione della cupoletta);
  • un pizzico di sale.

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 PROCEDIMENTO
  1. Accendere il forno in modalità statica e portarlo a 200°.
  2. Dividere gli ingredienti solidi da quelli liquidi.
  3. In una terrina setacciare la farina con il lievito, il bicarbonato e il cacao; aggiungere lo zucchero, il pizzico di sale e l’aroma di vaniglia.
  4. In un’altra terrina sbattere leggermente l’uovo, aggiungere l’olio e il latte e mescolare bene.
  5. Versare gli ingredienti liquidi nella terrina contenente quelli solidi e lavorare velocemente con una forchetta o una frusta; non lavorare molto, l’importante è sciogliere la farina, altrimenti i muffin diventeranno gommosi.
  6. Dividere il composto nei pirottini di carta utilizzando l’apposita teglia per muffin o utilizzare gli stampi da muffin in silicone come nel mio caso.
  7. Cuocere i muffin per circa venti minuti a 200 gradi.
  8. Per la presentazione potete utilizzare della carta forno dove poterli poi avvolgere.
  9. Io li congelo una parte in modo da averli sempre pronti…scongelo con microonde e poi colpetto al fornetto elettrico oppure basta aspettare un paio di ore e tornano come prima.
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Versione senza cacao con fecola di patate

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 Ecco come poterli presentare se come me utilizzate stampi di muffin in silicone!cam05156

BRIOCHE BICOLORE

Mi sono ritrovata senza avere una brioche in freezer e mi sono detta devo farle è troppo tempo che non le faccio. Non le facevo da un po’ perchè non mi venivano più bene non so perchè. Avevo trovato questa ricettina con delle foto fantastiche di un’amica Barbara e ho detto devo rifarle… devo stupire tutti ma prima di tutti dovevo stupire me!
Sembrano impossibili invece sono davvero semplici! Beh iniziamo a rinfrescando il lievito e proviamoci!

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INGREDIENTI con pasta madre

  • 500 gr di petra 1 (meglio una farina forte);
  • 150 gr di pasta madre;
  • 60 gr di tuorli a temperatura ambiente (circa 3 medi);
  • 10 gr di miele (io tiglio);
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia o vanillina;
  • 120 gr di zucchero integrale (fine);
  • 300 gr di acqua gassata a temperatura ambiente oppure anche latte;
  • 100 gr di burro a pomata (ricordatevi di tirarlo fuori da frigo per tempo).
  • per l’impasto al cacao aggiungere 50 gr di cacao e 20 gr di rum (io ho usato grappa Domenis)

Ripieno di Crema ciocco-rum: 90 gr di cioccolato al latte, 30 gr di cioccolato fondente al 70%, 25 gr di burro, un pizzico di sale, 20 gr di rum

INGREDIENTI con licoli

  • 550 gr di petra 1 (meglio una farina forte);
  • 100 gr di licoli;
  • 60 gr di tuorli a temperatura ambiente (circa 3 medi);
  • 10 gr di miele (io tiglio);
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia o vanillina;
  • 120 gr di zucchero integrale (fine);
  • 300 gr di acqua gassata a temperatura ambiente oppure anche latte;
  • 100 gr di burro a pomata (ricordatevi di tirarlo fuori da frigo per tempo).
  • per l’impasto al cacao aggiungere 50 gr di cacao e 20 gr di rum (io ho usato grappa Domenis)

PROCEDIMENTO

Rinfrescare il lievito e utilizzarlo al raddoppio. Spezzettate la pasta madre sciolta in acqua e miele e aggiungete poco per volta la farina. Incordare e aggiungere poco per volta i tuorli.Quindi inserire zucchero. Infine il sale e una volta incordato aggiungere il burro a pomata poco per volta. Una volta formato l’impasto dividerlo circa a metà e nella parte più piccola aggiungete 50 gr di cacao e 20 gr di rum (o grappa). Impastate lentamente in modo da colorare bene l’impasto.

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Formare entrambi gli impasti se non fossero ben formati fateli riposare coperti da ciotola su spianatoia e dategli un giro di pieghe. Poi dopo 2 ore a temperatura ambiente poneteli coperti in frigo a rassodare per circa 3 ore.
A questo punto stendete gli impasti e decidete se spalmare la crema o semplicemente sovrapporre l’altro disco e dividere in triangolini e formare le brioche.

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Posizionate in teglia ben coperti fino al raddoppio ci vorrà almeno una notte.

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Una volta raddoppiati spennellare con acqua e miele o latte e tuorlo o latte e infornare in forno caldo a 220 gradi per 10 minuti poi 200 gradi per 10 minuti ed infine a 180 gradi.
Io invece mi sono trovata meglio a infornare a 200 gradi e dopo 10 minuti abbassare a 180 gradi fino a doratura.
La mattina sono una piacevole carezza farciti come più vi piace! I miei figli come potevo immaginare le hanno volute con nutella mentre io ho preferito il miele ma mi sa che li assaggerò con la marmellata di fichi!
Provateli e riprovateli!!!

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BRIOCHE FINTA SFOGLIA DI MARIKA

Buongiorno! Ieri ci ho dato dentro a panificare e per fortuna il forno ha retto alle interminabili infornate subite. Era da un po’ che non facevo le brioche perchè non lievitavano bene erano pesanti nonostante fossero buone. Ma mi sono detta accidenti devo riprovarci e avere pazienza…tanta pazienza e così è stato.

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Sono delle brioche furbe perchè evitano i giri per incassare il burro. Ci ho provato con le sfogliature ma i risultati erano mediocri se non per dire scarsi ma questa ricetta è perfetta ti fa fare un sorriso di stupore perchè diciamo assomiglia “alla lontanta” ai crioissant del bar ma diciamolo non è la stessa cosa.

Comunque spero prima o poi di fare dei signor croissant quelli alla francese però e delle vere baguette francesi…chissà magari mi trasferisco per un po’ in Francia e imparo. Ma lo sapevate che i crioissant francesi più o meno seguono la stessa ricetta in tutta la Francia mentre i crioissant italiani differiscono da pasticceria a pasticceria. Noi siamo più originali! In breve vi illustro brevemente la differenza sta che nei crioissant francesi e il cornetto italiano.

I croissant sono realizzati partendo da un impasto più magro: hanno meno zucchero, meno burro, non sono presenti uova o comunque in numero limitato. Nella fase di laminazione, invece, si utilizza una maggiore quantità di burro (generalmente 33% sull’impasto – 1 kg di burro piatto su 3 kg di impasto) per conferire al croissant maggiore croccantezza e un sapore più intenso di burro. Non si utilizzano aromi e, per questo motivo, questo impasto può essere utilizzato anche nella pasticceria salata. Utilizzano i francesi anche latte in polvere nell’impasto e usano latte e acqua o solo acqua.
I cornetti e la pasta danese hanno un impasto molto simile: si utilizzano il doppio dello zucchero, del burro (nella pasta danese anche il triplo), uova, aromi e nella laminazione si utilizza una quantità inferiore di burro (generalmente 28% sull’impasto – 1 kg di burro piatto su 3,5 kg di impasto). Questi prodotti, una volta cotti, hanno un sapore di burro meno marcato, sono più morbidi (meno croccanti) e mantengono questa caratteristica più a lungo. Il cornetto ha la classica forma a mezza luna mentre per pasta danese si identificano tutte le altre forme (fagottino, scrigno, girandola…). Dal Blog “Dal Dolce al Salato”
Ora però vi dò la ricettina che fa al caso vostro niente di impegnativo e qualsiasi tipo di burro va bene. Io ho usato un burro belga Corman stupendo di un aroma unico ma voi potete usare quello che più vi piace. Purtroppo i nostri burri italiani non sono dei migliori!
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INGREDIENTI per 12/16 cornetti

CON PASTA MADRE

  • 250 gr Petra 3,
  • 200 g Petra 1,
  • 150 gr PM rinfrescata,
  • 200 gr Latte,
  • aroma liquido di vaniglia (alternative vanillina o buccia limone non trattato),
  • 2 uova intere,
  • 2 cucchiai di Olio di Semi,
  • Sale fino un pizzico,
  • 1 cucchiaino di Malto,
  • 90 gr di zucchero nell’impasto.

CON LICOLI

  • 250 gr petra 3;
  • 250 gr petra 1;
  • 100 gr licoli;
  • 200 gr latte;
  • aroma liquido di vaniglia (alternative vanillina o buccia limone non trattato),
  • 2 uova intere,
  • 2 cucchiai di Olio di Semi,
  • Sale fino un pizzico,
  • 1 cucchiaino di Malto,
  • 90 gr di zucchero nell’impasto.

CON LIEVITO DI BIRRA FRESCO

  • 300 gr petra 3;
  • 250 gr petra 1;
  • 5 gr lievito di birra (aumentate se volete velocizzare);
  • 250 gr latte;
  • aroma liquido di vaniglia (alternative vanillina o buccia limone non trattato),
  • 2 uova intere,
  • 2 cucchiai di Olio di Semi,
  • Sale fino un pizzico,
  • 1 cucchiaino di Malto,
  • 90 gr di zucchero nell’impasto.
Per la Finta Sfoglia: burro 70 gr e zucchero semolato 60 gr.
Per la finitura: latte e tuorlo (che io ho omesso)  prima di infornare e poi io glassa zucchero con doppio peso di acqua e fatto bollire fino ad addensare e spennellato una volta cotto
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PROCEDIMENTO
In una terrina mettete 100 gr della farina totale, 20 gr dello zucchero totale, la pasta madre a pezzi, il latte e il malto. Impastate bene, fino a che risulterà abbastanza omogeneo (non importa se resteranno dei grumi). Fatto questo lasciate riposare 2 ore e mezza. Riprendete l’impasto, aggiungete il resto della farina e dello zucchero e impastate bene. Mettete quindi la vanilina o gli aromi scelti. Aggiungete un’ uovo alla volta in modo che l’impasto lo incorpori bene. Per ultimo mettete l’olio e il sale e impastate bene. Quando sarà ben omogeneo e liscio. Non dovesse essere ben incordato ed omogeneo fatelo riposare 30 minuti e poi dividetelo in 8 palline cercando di essere precisi (usate una bilancia) e mettete le palline in un vassoio spolverato di farina, un po’ distanziate tra loro e coprite con pellicola. Lasciate così per almeno 4 ore o almeno fino al raddoppio.
Le foto di seguito sono per spiegare meglio i passaggi. Purtroppo le ho fatte la notte con poca luce… se mai riuscirò le cercherò di fare meglio. Io preferisco stenderle tutte e poi dividere il burro. Primo perché così divido equamente e due perché non ho voglia di avanzare burro morbido! Lo zucchero mettetelo una volta che impilato non subito perché nel passaggio di sovrapposizione vi cadrebbe.
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Riprendete le palline, e su un piano da lavoro con l’aiuto di un po’ di farina per spolverare stendete 8 dischi di diametro simile. Ora con l’aiuto di un pennello, spennellate il burro fuso sopra al primo disco, spolverate con zucchero semolato e poggiateci sopra un altro disco. Continuate così fino all’ultimo che ovviamente non andrà spennellato. Ora riprendete il mattarello e con cura riassottigliate il cerchio fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Dividete in 16 (o 12) spicchi, farcite se volete e arrotolate dalla base alla punta. Mettete i cornetti ottenuti su delle teglie con carta forno e sigillate con la pellicola.
Lasciate lievitare tutta la notte in forno spento. Alla mattina togliete le teglie dal forno e accendetelo a 180° per 15 minuti o comunque fino a doratura. Mentre il forno si scalda spennellate i vostri cornetti con un po’ di latte una volta sfornati spennellato con glassa di zucchero.
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