CRACKER DI CHIA

Appassionata di cracker quando ho visto nel gruppo facebook L’impasto che ti impasta questi cracker non ho resistito a farli. Non avevo tutti gli ingredienti ma appena ho potuto ho preso il tutto. Necessitano infatti dei semi di lino e di chia che formano una gelatina necessaria poi per creare il cracker. Questa ricetta ha vinto il primo contest indetto dal gruppo facebook L’impasto che ti impasta e l’ha vinto Dajana http://dajana-bakerscorner.blogspot.it/. Ora oltre ai miei soliti fantastici cracker faccio anche questi che sono come tempi più laboriosi nella cottura ma danno una soddisfazione unica. Io ho li ho provai in diverse versioni variando la farina e cercando di farli anche gluten free.

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INGREDIENTI per una teglia da forno da 30×40

  • 40 g di semi di chia
  • 30 g di semi di girasole
  • 30 g di semi di zucca
  • 20 g di semi di lino
  • 30 g di fiocchi d’avena
  • 30 g di farina di farro integrale (oppure di frumento integrale, segale integrale, mais fioretto…)
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 250 ml di acqua

PROCEDIMENTO

  1. Mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare con un cucchiaio. Lasciate riposare 1 ora permettendo ai semi di chia e lino di assorbire il liquido.
  2. Foderate una teglia grande (30×40 cm) con un foglio di carta da forno. Versatevi l’impasto e distribuitelo in maniera uniforme usando un cucchiaio. Copritelo con un altro foglio di carta da forno o pellicola e usando un mattarello o rullo da pasticceria cercate di stenderlo più sottile possibile, fino a ricoprire tutta la superficie della teglia.
  3. Togliete il foglio di carta da forno di sopra o pellicola.
  4. Infornate nel forno riscaldato a 160°C.
  5. Dopo circa 30 minuti tirate fuori la teglia e con una rotella per la pizza ritagliate l’impasto in quadrattini o rombi.
  6. Rimettete nel forno e mettete la funzione ventilato oppure aumentate la temperatura a 180°C se non avete il forno ventilato. Dopo altri 15-20 minuti rigirateli e magari cominciate a togliere quelli più esterni se sono abbastanza secchi, allargando quelli rimantenti. L’importante è che si seccano completamente e diventano croccanti.
Fasi di preparazione
Fasi di preparazione
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