CECINA

Eccomi dopo mesi e mesi di silenzio a presentarvi un piatto che ultimamente faccio spesso: la Cecina!
Ma cos’è? La farinata di ceci, conosciuta anche come fainè, fainà (in genovese) o cecìna, è una torta salata molto bassa, preparata con farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva.
Si tratta di un piatto italiano tipico della Liguria, regione in cui assume il nome di fainâ. È tuttavia conosciuta anche a Pisa con l’appellativo di cecìna, a Livornocome torta di ceci o, più semplicemente, torta, come “calda calda” a Massa, come socca a Nizza o come cade a Tolone, in Francia, nel Basso Piemonte ed in particolare nella provincia di Alessandria dove spesso è anche chiamata belécauda. Viene preparata anche in Sardegna, a Calasetta e a Sassari, dove il suo nome è fainè (spesso, cotta con altri ingredienti come cipolle, acciughe, salsiccia e con l’aggiunta di una spolverata di pepe nero; da cui si è diffusa in parte della Sardegna settentrionale, specialmente ad Alghero e a Porto Torres), a Buenos Aires in Argentina, e a Montevideo in Uruguay dove è conosciuta come fainá. Famosissima e presente in tutte le pizzerie di tutto la provincia di Ferrara e nel vicino Polesine dove viene chiamata padellata di ceci e servita con sale e pepe oppure con salsiccia spezzettata e cipolla.
Si cuoce in un forno a legna, in teglia, e assume con la cottura un vivace colore dorato. Alcune aziende alimentari ne propongono una versione confezionata precotta, pronta da scaldare e venduta nella grossa distribuzione (fonte wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Farinata_di_ceci).

Cecina o farinata

Dopo questa breve introduzione vi dico solo che mio marito è arrivato a casa dalle sue numerose trasferte a Firenze parlandomi della cecina e di quanto era buona. Quindi la cosa più veloce per poterla assaggiare è stata farla.  Tra i regali di Natale è arrivato un pacchetto di farina di ceci non ho aspettato altro per gustarla al più presto.
Si prepara velocemente e soprattutto la puoi preparare dopo pranzo e verso ora di cena scaldi il forno e via in forno…

INGREDIENTI per una teglia di 32 cm

Cecina in teglia pronta per essere infornata

Dose per 2 persone

  • 160 g di farina bio di ceci (prendetela bio perché altrimenti puzza);
  • 480 g di acqua ;
  • 7 g di sale;
  • Circa 2 cucchiai di olio evo (vado ad occhio meglio abbondare);
  • Pepe q.b. prima e a fine cottura.

PROCEDIMENTO
-Dopo aver setacciato la farina di ceci aggiungerla un po’ alla volta all’acqua mescolando dopo ogni aggiunta. Togliere la schiuma che si formerà con un cucchiaio. Lasciar riposare coperto da pellicola dalle 4-6 ore ricordandosi di mescolare ogni tanto con una frusta.

Cecina pronta con affianco la schiuma eliminata.

-Una volta passato il tempo, riscaldare al massimo il forno (250 gradi). Se foste muniti di pietra refrattaria utilizzate anche questa inserendola da forno spento.
-Una volta arrivato a temperatura aggiungere al composto il sale, il pepe e l’olio. Oliare per bene la teglia dove andremo a versare la cecina con circa 4 cucchiai di olio di semi (regolatevi ma deve essere bene oliata).
-Stando ben attenti a non far cadere il composto della cecina posizionatela sopra la pietra refrattaria a metà forno. Lasciate a metà forno fino a che vedrete la doratura in superficie e poi spostatela vicino al grill il tempo necessario che si formi la crosticina. Più o meno calcolate 30 minuti di cottura ma potrebbe andare di più.

Cecina pronta per essere peppata e per essere accompagnata come uno desidera!

-Una volta cotta dividete in quarti per facilitare l’estrazione della cecina della teglia. Se la teglia è adatta e il forno era a temperatura alta non dovreste fare fatica a toglierla.

Conclusione
Per noi è un piatto unico e l’accompagno con verdure grigliate, cipolla caramellata piccante e focaccia barese ma voi potete fare come volte!

Piatto completo
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