TARALLI AL VINO FRIULANO SNIDERO

A casa nostra l’aperitivo non manca mai (che brutto vizio difficile da eliminare!!!)!

Ho scoperto i taralli dal Nonno Gigi e beh mi sono detta cosa vuoi che sia a farseli fare ma ho provato molte ricette ma mai nessuna che mi soddisfaceva e quindi quando tornavo in Friuli me li compravo in latteria delle Valli del Natisone erano taralli con scritto Made In Puglia. I taralli li si trova in negozio con vino chissà che vino con il lievito con oli e una piccola percentuale di olio extravergine a un costo ridicolo e quindi vi starete domandando ma chi te lo fa fare di farteli a casa? E va beh sono tutta un’altra cosa provateli e vi ricrederete.

 

INGREDIENTI (per due teglie)

  • 500 gr di farina 1 (va bene anche la 00);
  • 150 gr olio evo;
  • 150 gr vino bianco (chi può permetterselo Vino Friulano Snidero http://www.snidero.it/index.php/it/)
  • 50 gr di acqua (qua va dosata per ultimo con una petra 1 ci va tutto con una 00 anche solo 10 gr)
  • 10 gr sale
  • aromi a piacere (io consiglio di dividere in più gusti)

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PROCEDIMENTO

Si impasta il tutto lasciando per ultimo il sale. Se si vuole aggiungere qualche aroma dovete dividere e aggiungere l’aroma che volete usare.

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Lasciate riposare per 30 minuti l’impasto e poi date la forma a tarallo. Fate un salsicciotto piccolino e chiudetelo in alternativa potete fare dei tocchetti per fare più veloce. Nel fratt

empo fate bollire l’acqua in una pentola abbastanza capiente (non serve salare che c’è il sale nell’impasto) e quando avrete finito di formarli li butterete in acqua bollente. L’impasto risulta un po’ morbido ma non sarà necessario aggiungere altra farina. Appena risalgono dal fondo della pentola li raccogliete con una schiumarola e li deponete in un canovaccio per farli asciugare. Ne buttate un po’ per volta come fate per gli gnocchi.

L’asciugatura va da un paio di ore a più ore. Per darvi un esempio io impasto prima di pranzo e poi la sera inforno.

La cottura in forno a 200 gradi a forno ventilato poi girateli mentre cuociono e se è il caso diminuite a 180 gradi e passate a forno statico e poi a cottura ultimata rimettete in forno spento e sportello semichiuso.

E’ importante questa fase non devono risultare morbidi ma croccanti, fragranti e friabili. Se la prima volta non verranno bene siete obbligati a rifarli nuovamente e vedrete che verranno meglio!

 

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E BUON APERITIVO!

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