Quando ero piccola, la preparazione di questa torta era un evento importante per la mia nonna.
Mi ricordo che mi metteva di fronte a tutti gli ingredienti della ricetta , mi spiegava bene i procedimenti e mi faceva versare il latte e lo zucchero.
La mia soddisfazione nel farlo era all’ennesima potenza, mi sentivo parte di questo importante evento che era la preparazione della Torta di Riso Massese.
Nel periodo delle festività diventava un vero e proprio rito da condividere insieme.
Sono passati tanti anni da quei momenti e questo dolce in casa mia non è stato più fatto.. fino a ieri sera.
La soddisfazione è stata unica e in quel momento ho sentito che la mia nonna guidava la mia mano nell’amalgamare gli ingredienti.
Ingredienti per una teglia da 28 cm:
12 uova
120 g di riso
12 cucchiai abbondanti di zucchero semolato
1,2 l di latte intero ( 1 litro e 200 ml )
scorza di un limone e arancia non trattati
90 ml di misto di liquore per dolci (mia nonna andava al bar sotto casa e si faceva mettere in un bicchierino una misto di liquori e cioè Sambuca,Alchermes,Strega e Sassolino,in ogni caso va bene anche solo l’Alchermes )
Burro q.b
Torta di Riso dolce
Bollire il riso nell’acqua e una volta cotto, scolarlo e lasciarlo asciugare su un panno fino al momento in cui non verrà messo nella teglia.
Nel frattempo amalgamate le 12 uova con il latte, mescolando leggermente e successivamente aggiungere i cucchiai di zucchero.
Lavare bene il limone e unire al composto la scorza grattugiata del limone e dell’arancia.
Unite il misto di liquori e continuate a mescolare,inserendo il riso all’interno..una volta in cottura si adagerà sul fondo da solo.
Imburrate tutta la teglia e versateci il composto molto delicatamente e continuate a mescolare per non far rimanere lo zucchero sul fondo della ciotola.
Ora la Torta di riso dolce è pronta per essere messa nel forno statico (preriscaldato) a 170° per 2 ore e mezza
L’attesa è lunga, ma ne vale davvero la pena, ve lo assicuro.
Durante la cottura coprite la teglia con un foglio d’alluminio (per non bruciarla troppo in superficie) e toglietelo solo l’ultima mezzora.
Ricordatevi di fare la prova stecchino,inserito all’interno del dolce,deve uscire completamente asciutto.
La torta di Riso dolce va tolta dal forno quando si crea una crosticina sulla superficie,la mia nonna diceva “quando il colore assomiglia alla tonaca dei frati”.
Ringrazio tantissimo la mia nonna per avermi tramandato questa torta tradizionale e la passione che metteva lei nella cucina.
Pagina Facebook Dolcissima Stefy
Ecco la vostra TORTA DI RISO DOLCE è pronta per essere gustata.
Ciao,
sto facendo ordine tra le ricette che partecipano al contest e ti ho inserita. Metteresti il bannerino al contest anche nel post per favore? Grazie mille!
Ma.
messo…scusa mi ero dimenticata di inserire il banner di nuovo 🙂
Scusa ma la citta’ di Massa-Carrara non esiste, Massa-Carrara e’ il nome della provincia, Massa e Carrara sono due citta’ distinte
Scusami ma dove hai letto che Massa e Carrara sono la stessa città? Ho detto torta tipica della zona in cui abito io, Massa Carrara.
Io sono di Massa, quindi questo tuo commento proprio non lo capisco.
ciao io son della Versilia..dove stai??io a Pietrasanta!!carinissimo il tuo blog lo sto spulciando tutto..leggevo la tua introduzione a questa torta che fra l’altro adoro..che bella l’immagine di tua nonna che si fa dare il bicchierino di liquori misto dal barista..cose di una volta,che affascinano..
ciaooooo io sono di Massa,quindi siamo vicinissime 🙂 eh si,la mia nonna 🙂 devo rifarla questa torta per renderle un po’ di giustizia nella foto 😉 qui ero proprio all’inizio
Sono affascinata da queto dolce. Mi chiedevo giusto quando avessi creato la base di riso, ma ecco che mi rispondi: in cottura!! ^_^
Splendida proposta e splendidi ricordi. La nonna avrà sicuramente sorriso.
Un abbraccio.
che belle parole,ti ringrazio tantissimo 🙂 e fammi sapere se provi a farla 🙂
Ciao! Sono anche io di Massa… e ho fatto la torta di riso solo due volte, spulciando sul web per trovare la ricetta! Non vedo l’ora di provare anche la tua (a occhio mi sembra la più … fedele!).
Da piccola non amavo la Torta di Riso, ora invece… la adoro!
Che bello trovare un blog conterraneo! Ti seguo…
anche tu sei di Massa e hai il blog? che belloooooooo,finalmente 🙂 vai sul sicuro con questa ricetta… è fatta così da 3 generazioni 😉
Complimenti!! Un vero spettacolo, poi, le ricette delle nonne sono sempre le migliori! 🙂 Mi fa davvero gola questo dolce, vorrei provarlo appena ho del tempo 🙂 Baci
siii che bello,le torte delle nonne sono davvero le migliori 🙂 fammi sapere se ti piace 🙂
Che dire? ..mi hai affascinato e conquistato completamente!!!…la torta della tua nonna sta cuocendo or ora nel forno!!!! Io l’ho fatta con il Bimby…credo sia venuta bene!!! Ti farò sapere…e grazie mille di cuore!!! 🙂
non so darti nessuna indicazioni per il bimby,non ce l’ho e non so usarlo,però spero ti venga bene e ti piaccia 🙂
Grazie mille 😀
Consistenza ottima…cottura perfetta…l’unica nota stonata è stata lo zucchero…ossia era una torta davvero poco dolce ( a detta di tutti i commensali)…sicuramente la rifarò, sempre con il Bimby, ma la prossima volta penso di mettere quasi il doppio dello zucchero!!!! Comunque grazie infinite per averla condivisa con noi
…kiss
la ricetta è quella da una vita e la regola è 1 cucchiaio di zucchero,100ml di latte e 1 uovo..qui da noi la fanno tutti in quel modo,se però la preferisci ancora più dolce,va bene 🙂
Non vedo l’ora di farla, ha un aspetto stupendo… Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi…
che bello 🙂 fammi sapere se ti è piaciuta 😀
Io l ha faccio 10 uova 1 litro di latte intero fresco 4 etti di zucchero . Il latte va fatto bollire prima agg zucchero fare un po raffreddare prima di unire alle uova poi liquore a piacimento scorza limone vanilia cuocere per 2 ore
mai fatto bollire il latte e questa ricetta viene fatta da un sacco di anni sempre con successo 🙂 le ricette delle nonne,se sono perfette,non si abbandonano mai 😀
Ps:usa l’arancia e il limone,mai la vaniglia in questo dolce 😉
Io sono di Carrara le mie nonne facevano bollire il latte e mettevano anche la vanillina oltre al limone.
😀 mia nonna solo scorza di arancia e limone,niente vanillina..e il latte a freddo lo metteva 😀
Probabilmente perchè il latto era fresco, appena munto, quindi aveva bisogno di essere bollito, il latte che si compra oggigiorno non ha bisogno di bollitura
ma infatti il latte non deve essere bollito in questa ricetta 😉
Wow che tuffo al cuore , mia mamma era originaria di Mirteto e la faceva quando si festeggiava il s patrono … Conosci anche la ricetta dei tordelli mortegiani?
Conosco la ricetta che faceva il mio nonno,non so se è proprio quella giusta..ma,se vuoi,posso informarmi 😉
Ciao Stefy il tuo blog è bellissimo questa torta l’ho mangiata da una mia conoscente in Lucchesia e mi aveva dato la ricetta ma purtroppo l’ho persa ora che l’ho ritrovata grazie a te la salvo e me la farò bravissima
Sono davvero contentissima di averti aiutato a ritrovare una ricetta persa 🙂
I dolci delle nonne sono sempre i più buoni anche se fatti con pochi ingredienti!
Non conoscevo questa torta ma mi attira molto…penso proprio che la provero 😛
ciao a presto ^__^
sono davvero contenta che ti sia piaciuta,fammi sapere se la preparerai 😀
Una torta appetitosa e una ricetta che è un souvenir, raccontata in maniera commovente… grazie per averla condivisa e W le nonne!
grazie mille a te per le belle parole 😀
Bellissima! Complimenti!Sono una milanese carrararina di adozione e anch’io sono appassionata di cucina per generazioni di cuoche e per amore! Ho aperto da poco un Blog per divertimento e per riunire un pochino tutte le ricette che ho sparse ovunque! Oggi ho riprovato la torta di Riso con ricetta di mia suocera….leggermente diversa perchè il metodo Carrarino prevede la bollitura…le dosi di zucchero questa volta mi sa che non sono giuste perchè è venuta slegata e bucherellata…ahimè…forse troppo zucchero. La prossima volta proverò la tua 😀 ! Qui si mangia anche per la Festa del 25 Aprile!
In bocca al lupo per l’avventura del blog 🙂 Fammi sapere se provi la mia 😉
Mannaggia all’alchermes!!! Volevo farla subito ma non ho il liquore…
l’alchermes è essenziale per questo dolce 😉
Anch’io cercavo questa ricetta , ti ringrazio anticipatamente, solo una cosa la misura della teglia grazie tante
Nella ricetta c’è scritto, 28 cm 🙂 fammi sapere se ti è piaciuta 🙂
Grazie di aver partecipato…in bocca al lupo!!
Grazie mille a te 🙂
ma poi si riesce a rovesciare su un piatto da portata? va fatto da calda o fredda?
Quando è fredda fredda e se fatta bene si riesce, magari non perfettamente 😉
Nel caso ti consiglio di usare quelle a cerniera.
se il forno è ventilato posso farla lo stesso? 🙁 qualche trucco?
Certo, basta che la cuoci ad una temperatura più bassa e controlli sempre la cottura 😀
Scusami ma una volta cotto il riso lo metto da parte..
Ma gli altri ingredienti vanno mescolati su una pentola nel fuoco? E alla fine metto il riso?
Nella ricetta c’è scritto che “il riso va lasciato asciugare su un panno”.
Poi c’è scritto” Nel frattempo amalgamate le 12 uova con il latte, mescolando leggermente e successivamente aggiungere i cucchiai di zucchero.
Unite al composto la scorza grattugiata del limone e dell’arancia.
Unite il misto di liquori e continuate a mescolare,inserendo il riso all’interno. Imburrate tutta la teglia e versateci il composto molto delicatamente e continuate a mescolare per non far rimanere lo zucchero sul fondo della ciotola.”
Ora io non so dove tu abbia letto che gli altri ingredienti vadano messi su una pentola sul fuoco 😉
Il diametro della teglia?
20 cm, 24 cm, 28, 32 ?
Grazie.
Buongiorno 🙂
Il diametro c’è scritto.
E’ 28 cm
Si può preparere il giorno prima? Poi va conservata in frigo? Grazie per aver condiviso la ricetta
Salve, non va conservata in frigorifero ed è preferibile farla il giorno prima 🙂
Ho moltiplicato gli ingredienti per 4 perché me ne devo fare un bel po’.. e forse domani dovrò farne altre! Speriamo che venga bene lo stesso perché non sempre moltiplicando il risultato esce uguale.. più che altro mi spaventa la distribuzione del riso, così a occhio non mi sembra che sul fondo ne vada molto.. Vabè, vediamo! avrò il forno parecchio occupato prossimamente XD
Ciao, io faccio la torta di riso con pochissimo riso sulla base come mi ha insegnato la mia nonna. Se te ne piace di più ovviamente devi aumentare. Considera che è tutto in proporzione, infatti ogni cucchiaio di riso corrisponde ad un uovo e 100 ml di latte. Fammi sapere 🙂
Venute buonissime!! Riso perfetto così 🙂
Ottimo 😀
Ciao mi puoi spiegare perché a me invece che venire la crema come un budino mi si formano dei buchi
Ciao, probabilmente è perché mescoli troppo 😉
Ciao.. mi ispira tantissimo questo dolce, ma per l’occasione in cui mi piacerebbe proporlo ci sono dei bambini.. volevo quindi chiederti se posso sostituire il liquore con qualcos’altro…
Spero mi risponderai ! Grazieee 🙂
Ciao, allora il liquore dopo il tempo di cottura evapora, quindi serve solo per dare aroma e togliere un po’ l’odore di uovo. Quindi potresti utilizzarli tranquillamente. Se proprio vuoi ometterli, metti solo scorza di arancia e limone 😉
una torta buonissika …la faceva mia nonna 40 anni fa…e lei ci metteva dell’Alchermes…è qualcosa di stupendo diventava un bel rosato …provatela…fredda da urlo….
Anch’io ci metto l’alchermes 🙂
L’ho provata anche io. E sono di Massa. Pregio alla nonna che ha tramandato la stessa ricetta della mia famiglia ma…. Ritengo che non sia sufficientemente dolce, che il latte debba essere bollito con la scorza di arancia, che le temperature di cottura siano differenti per le varie fasi, che il riso debba essere lasciato indietro in cottura, steso a freddo sulla teglia imburrata e solo dopo versaro il composto, e che… In ogni quartiere ci sono ticette diverse.
Ciao 🙂
Il riso deve essere al dente e versato dentro al composto, lo zucchero è sufficiente perché altrimenti sarebbe troppo dolce e non va bene. I tempi di cottura? La torta di riso deve cuocere due ore e mezzo in forno.
Poi ognuno tramanda la propria ricetta.
La torta di pasqua della mia Zia che non c’è più. Ho seguito la tua ricetta ed è venuta uguale. Domani ovviamente mi rimetto al lavoro.
AS
Sono contenta che ti sia piaciuta 😀