Oggi vi propongo un piatto tipico sardo ” fregole ai frutti di mare” Il suo vero nome è in realtà fregula ed ha un’origine latina, dalla parola ferculum che significa briciola. Non è ancora certa la sua provenienza, la fregola sarda potrebbe essere sia un prodotto autoctono oppure una pietanza importata dai Fenici e dai Punici. Si prepara con farina di grano duro, acqua e sale, (in alcune zone si aggiunge anche lo zafferano). Viene lavorata a mano e se ne ricavano grani tondeggianti, una volta che si sono formate le caratteristiche “palline” di fregola, viene lasciata asciugare su un telo prima di essere tostata in forno: questo procedimento fa assumere alla fregola sarda il caratteristico colore dorato e il particolare sapore che la contraddistingue. Proprio per il suo formato, la Fregola viene spesso associata al Cous cous, il tipico piatto nord-africano. La principale differenza tra i due è il metodo di cottura utilizzato. Il Cous cous viene infatti cotto a vapore, mentre, solitamente, la Fregula sarda viene cotta tramite bollitura o risottandola.
La più famosa ricetta sarda con questo tipo di pasta è la Fregola con arselle, (Fregula cun còcciula in Cagliaritano), un ottimo primo tipico soprattutto nel Sud Sardegna. In tutta la Sardegna è diffusa l’abitudine di condire la Fregola con sughi, al pomodoro o in bianco, a base di pesce. Ma non solo: la Fregola sarda si presta a tante preparazioni diverse, dalle più ricche come la Fregola ai frutti di mare ad altre di origine più povera come la Fregula incasada, un primo piatto con ingredienti semplici: prezzemolo, pomodoro, talvolta zafferano, e tanto pecorino grattugiato .Per questa ricetta di fregole ai frutti di mare ho comprato un sacchetto di fregole già pronte, si trovano facilmente nei supermercati forniti di prodotti tipici regionali, se invece volete cimentarvi a prepararla voi, sul weeb troverete moltissime ricette per farla in casa.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
ingredienti per la preparazione
vediamo come preparare le fregole ai frutti di mare
Per prima cosa versa in una padella 4 cucchiai di olio evo e i due spicchi di aglio tritati, fai soffriggere leggermente;
Aggiungi g. 300 pomodorini tagliati a metà e fai cuocere per circa 5 minuti a fiamma medio-alta. Aggiusta di sale e pepe e aggiungi 4/5 foglie di basilico;
Aggiungi adesso i calamari tagliati a pezzi, sfuma con vino bianco e continua la cottura per altri 10 minuti;
Fai aprire in una padella le cozze e le vongole, scusciali e tieni da parte l’acqua di cottura filtrandola;
Intanto dai una mezza cottura in acqua salata a g.350 di fregola sarda;
Una volta cotta per metà la fregola, scolala e aggiungila al sughetto che hai preparato, continua la cottura versando l’acqua di conservazione delle cozze ben filtrata (oppure acqua calda o brodo vegetale);
Infine aggiungi cozze, vongole e gamberi e porta a cottura (10 minuti circa) completa la ricetta con prezzemolo tritato e un filo di olio evo.
Dosi variate per porzioni