Plum cake di farro con uva e noci, senza burro né uova

plum cake di farroColazione, croce o delizia? Di primo acchito risponderei delizia perchè sono una di quelle che adora il rituale della colazione; sulla tavola non possono mancare centrifugati di frutta, granole, semi oleosi, latti vegetali, frutta, qualche dolcetto salutista, la situazione, poi, è veramente perfetta se ad accompagnare il momento ci sono un po’ di musica di sottofondo e il giornale da sfogliare. Ma quando si può fare colazione così? Di certo in vacanza e in quelle domenica uggiose in cui ci si trascina in piagiama dal letto alla cucina e poi direttamente al divano.

Gli altri giorni la colazione si trasforma in croce perchè si è super di corsa e la tentazione e quella di optare per biscotti e tortine industriali. Corn flakes e muesli sono solo appartentemente soluzioni più salutari perchè la maggior parte dei cereali da colazione contiene zuccheri di bassa qualità. Se si vogliono acquistare granole, dolci e biscotti biologici senza oli vegetali raffinati e idrogenati e con ingredienti di qualità la spesa sale vertigionosamente e visto che la colazione dovrebbe essere una buona abitudine quotidiana, il budget per la spesa mensile subisce un’impennata.

In questi casi per me la soluzione è sempre e solo l’autoproduzione. A casa amiamo i plum cake e per questo mi vien sempre voglia di sperimentarne nuove versioni.

Quella che trovate sotto è particolarmente riuscita ed, infatti, è stata spazzolata in meno che non si dica. Nell’impasto ho messo frutta, semi oleosi, latte vegetale e poco zucchero e una cremina realizzata con l’uva frullata che contribuisce alla sofficità del dolce. Vi consiglio di provarlo fintanto che l’uva è di stagione, anche una colazione fatta di corsa può trasformarsi un breve istante di piacere!

plum cake di faro

Plum cake di farro con uva e noci

4.0 from 2 reviews
Plum cake di farro con uva e noci
 
Preparazione
Cottura
Tempo totale
 
Di:
Portata: Dolce/Colazione
Cucina: Vegan
Porzioni: 6/8
Cosa serve:
  • Farina di farro integrale, 200 g
  • Farina tipo 1, 80 g
  • Farina di riso, 20 g + 1 cucchiaio
  • Latte di riso (o farro o soia), 200 ml
  • Uva bianca Italia, 200 g
  • Zucchero di canna integrale, 100 g
  • Olio di mais bio, 50 g
  • Bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino
  • Limone succo, ½
  • Gherigli di noce, 20
  • Gocce di cioccolato, 50 g
Come fare:
  1. Lavate l'uva, tagliate gli acini a metà e privateli dei semi
  2. In una terrina miscelate le farine (tenendo da parte un cucchiaio di farina di riso), lo zucchero, il bicarbonato, le gocce di cioccolato e gherigli di noce grossolanamente spezzettati.
  3. Prelevate dalla totalità dell'uva 90 g, private gli acini della buccia e metteteli in un frullatore, azionate fino a ridurre l'uva in crema, unite, quindi, un cucchiaio di farina di riso e mescolate per incorporarla.
  4. Unite la crema di uva agli ingredienti secchi, aggiungere il latte vegetale, il succo di limone e l'olio e mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  5. Ungete le teglia di plum cake, infarinatela leggermente e distribuitevi uniformemente l'impasto.
  6. Introducete i restantii acini di uva nella pasta del plum cake, lasciate che di alcuni di essi ne emerga una piccola parte in modo da fungere da decorazione.
  7. Infornate il plum cake a 170-180 gradi per 40-45 minuti.
  8. La cottura dipende dal forno, prima di sfornare verificate con uno stuzzichino che il plum cake sia perfettamente cotto.
Mi piace perchè:
Perchè è perfetto per una colazione rapida, ma sana e ricca di fibre e semi oleosi
Difficoltà: facile - Stagione: autunno

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Print Friendly, PDF & Email

Pubblicato da Silvia

Sono Silvia, naturopata e, da sempre, appassionata di cucina. Questo blog nasce dalla volontà di dimostrare che una alimentazione sana non deve necessariamente penalizzare il gusto. Alimentarsi correttamente e secondo natura è una necessità e anche i buongustai saranno felici di scoprirlo.

7 Risposte a “Plum cake di farro con uva e noci, senza burro né uova”

  1. Evviva l’autoproduzione Silvia!!!!!!!!!!!!!!
    Che farine….. sembra di sentir parlare la mia dispensa ^_^
    Non ho mai pensato di mettere l’uva in un dolce, ma in realtà non mangio uva, ahahahahahh. Però mi intriga un sacco in questa versione, accanto alle noci. Bravissima, genuinità a gogò per iniziare alla grande le giornate, anche quelle di lavoro ^_^
    Un bacione, buon weekend.

    1. Erica, conosco il tuo amore per le farine speciali e devo dire che mi piace scoprire cosa riesci a tirar fuori di nuovo, ma anch’io mi sto appassionando alla grande e sono in vena di sperimentazioni. Ti auguro uno splendido week end 🙂

  2. Anche io per le mie colazioni vado sempre di autoproduzione! E se proprio finisco le scorte, opto per pane e marmellata…sempre fatti da me 🙂 Questo plumcake è una meraviglia e l’idea di renderlo dolce con l’uva la trovo geniale. Un abbraccio!

    1. Ciao Alice carissima, ritornare all’autoproduzione credo che sia la chiave per mangiare meglio e più sano e quindi stare meglio. E poi, noi ai fornelli abbiamo la fortuna di divertirci pure! 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Difficoltà:  

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.