L’etimologia del nome è incerta. Infatti alcuni pensano che derivi da “canestro” cioè un cestino di paglia dove si mettevano i biscotti a raffreddare; altri, invece, credono che sia legato al disegno dello stampo in cui venivano cotti ( “canesterlè” in piemontese ).
Alla fine potremo dare qualsiasi tipo di spiegazione, ma la vera origine del nome non la sapremo mai.
Questi dolcissimi biscotti venivano preparati già nel Medioevo, ma avevano un nome diverso ( Nebule ) e venivano offerti in occasione di matrimoni, feste religiose, battesimi e carnevale.
Oggi hanno numerosi versioni, ma io ho deciso di preparare quelli liguri che sono largamente più diffusi.
Friabili, burrosi e pieni di zucchero a velo, i Canestrelli sono perfetti in ogni momento dolce della giornata.
Ingredienti per 50 biscotti:
300 g di farina 00
170 g di burro
120 g di zucchero a velo
3 tuorli
i semini di una bacca di vaniglia
Canestrelli
La prima cosa da fare è cuocere le uova.
A noi servono solo i tuorli, ma ovviamente dovrete cuocerle intere.
Ci vorranno circa 8 minuti in acqua bollente, affinchè siano ben sode.
Una volta cotte, eliminate il guscio ed il bianco e tenete i tuorli da parte fino a che saranno raffreddati completamente.
In una ciotola mettete la farina, lo zucchero a velo, i semini della bacca di vaniglia, il burro a piccoli pezzi e i tuorli sbriciolati.
Impastate bene il tutto e formate un panetto liscio ed omogeneo.
Avvolgetelo nella pellicola trasparente e riponetelo in frigorifero per circa 1 ora.
Passato il tempo necessario, stendete l’impasto formando uno spessore di 1 cm.
Con uno stampino per biscotti a forma di fiore di circa 3 cm di diametro, ricavate i vostri biscotti. Per formare il classico foro centrale, utilizzate un coppapasta rotondo di 1 cm di diametro.
Una volta fatti, metteteli su una teglia, rivestita di carta da forno, ben distanziati tra di loro.
Cuocete in forno, statico e preriscaldato, a 170° per circa 18/20 minuti.
Mi raccomando devono rimanere belli chiari e non scurirsi.
Lasciateli raffreddare completamente e poi cospargeteli con lo zucchero a velo.
I vostri Canestrelli sono pronti per essere gustati.
Si possono conservare fino a due settimane se ben chiusi in un contenitore o in una scatola di latta.
Per rendere più friabili i canestrelli, io vi consiglio di preparare la frolla utilizzando i tuorli sodi come ho fatto io.
Il procedimento non è difficile ed il tempo di preparazione è praticamente lo stesso di una frolla classica.
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