Puntualmente, quando si comprano le fave fresche, si comprano svariati chili delle stesse per poi poterne assaporare circa 1/3 del peso acquistato, perché si sa, sono i baccelli che pesano.
Poiché è un peccato buttare qualcosa che può essere ancora edibile, cioè commestibile, allora perché non sfruttare questa ricetta dei baccelli di fave con pomodori?
Ricordiamo in breve che le fave sono leguminose, sono quindi adatte ai celiaci, inoltre sono povere di grassi e le calorie per ogni etto si aggira intorno alle 40.
Ingredienti:
500gr di baccelli di fave, una decina di pomodorini, 1/2 cipolla, olio extravergine d’oliva, sale.
Preparazione
Lavate i baccelli di fave accuratamente e poi tagliateli come meglio preferite: losanghe, listarelle, quadratini e poi saltateli in padella dove avrete lasciato dorare la cipolla affettata sottilmente in olio extravergine d’oliva.
Quando saranno cotti i baccelli di fave con pomodori aggiustate di sale e se gradite spolverate con del pepe oppure, ad inizio cottura, aggiungete un peperoncino sminuzzato.
Se vi preoccupate del sapore, che ricorda leggermente quello del terreno, non preoccupatevi più del necessario. Infatti grazie alle cipolle e pomodoro il sapore dei baccelli di fave con pomodoro risulterà migliore del previsto.
Buonissime le fave cosi ed indicate per il caldo… baci
dai non ci posso credere!!!io con te imparo sempre qualcosa di nuovo…….dalle mie parti non si usa per niente,oppure ero io a non saperlo!!!!è un’idea fantastica anche perchè come dici tu è un peccato……grandissima ricetta!!!appena arrivano le fave dell’orto voglio provare e ti farò sapere!!si si….
buona giornata caro…..bacioniii!!!!
ma così poche calorie? e pensare che io le ho sempre snobbate ora mi obbligherò a farmele piacere
Una bella ricetta di riciclo, la proverò..
Sai che non sapevo che anche le bucce fossero commestibili? Ho imparato una cosa nuova! Un bacione
Ma questa ricetta è una genialata!!! Oltre ad essere veloce è anche economica, così non si butta via niente…Bravo Giovanni 🙂
una rabbia mi fai che qui da me non ci sono rrrrrrrrrrr… =(
le taccole? mai cucinate, mai mangiate, non saprei proprio che sapore possano avere! di sicuro buone 🙂 ciaoo
Maddai!!! Ma non l’avrei mai pensata questa cosa? davvero si possono mangiare? Uauu, proverò….e che ti devo dire? sempre la solita cosa…sei un genio dei fornelli…:)
Giova, mai sentita un cosa del genere! Sembrano le taccole, ma i baccelli sono pelosi dentro, togli anche i peletti o non si sentono più dopo cotti?
@ Sabrina, no i peletti scompaiono in cottura, come se si consumassero 😀 era anche la mia preoccupazione
Dalle mie parti si usano le bucce dei piselli , oltre ai piselli per fare il famoso risi e bisi , non sapevo si potesse utilizzare anche le bucce delle fave. Grazie per la dritta. Buon pomeriggio Daniela.
bravo Giovanni, ottimo modo per riciclare, un piatto a impatto quasi zero !!
ciao Gio, grazie mille!