Risotto, una mia passione. Lo trovo gustoso e versatile. Si può cucinare in mille modi diversi e non delude mai. Un passaggio davvero importante per ottenere un buon risotto è la tostatura o saldatura del chicco. Questa operazione sigilla e rende “croccante” il riso evitando che l’amido venga rilasciato tutto assieme disfacendo il chicco. Il classico “pappone” davvero immangiabile. La tostatura si può fare a sè o con il soffritto. Senza l’aggiunta di liquidi occorre cuocere il riso per 3/4 minuti finchè non risulta traslucido.
Il risotto ai funghi porcini è un mio must (dato che adoro i funghi), per questo piatto ho optato per l’aggiunta di castagne bollite e passate in padella con burro e rosmarino. Il risultato è davvero “Autunnale” e avvolgente. Mi è piaciuto talmente che ho deciso di pubblicarne la ricetta. Eccola di seguito.
Ingredienti per due persone:
20 g di olio extravergine di oliva, 1 spicchio di aglio e 1 ciuffo di prezzemolo tritati
80 g di funghi porcini freschi, puliti e a pezzi 20 g di funghi porcini secchi, fatti rinvenire in acqua tiepida strizzati e tritati
160 g di riso Carnaroli
460 g di brodo vegetale o 460 g di acqua calda (non bollente) + 1 cucchiaino di dado per brodo vegetale Bauer 10 g di burro 4 castagne lessate e sbucciate Sale q.b.
In un tegame o in una risottiera fai scaldare l’olio con il soffritto di aglio e prezzemolo, unisci i funghi porcini freschi a pezzi e lascia soffriggere.
Aggiungi poi il riso e lascia tostare per qualche minuto mescolando.
Una volta effettuata la saldatura puoi aggiungere i funghi secchi tritati ed il brodo vegetale caldo. Personalmente aggiungo anche un pò dell’acqua dei funghi secchi filtrata. Lasciar cuocere a fiamma dolce per 18 minuti o per i minuti indicati sulla confezione del riso.
A parte sbriciola grossolanamente le castagne e passale in padella con poco burro e qualche ago di rosmarino (pochi)
Una volta pronto il riso, spegni e manteca con il burro, servi e aggiungi le castagne profumate al rosmarino. Fammi sapere se ti è piaciuto!