Lo so ultimamente il contributo al blog è scarso e alquanto saltuario, ho l’archivio pieno di foto e ricette, ma spesso trovare il tempo per dar loro forma pubblicabile e un po’ come trovare il classico ago nel pagliaio.
Oggi, però, mi sono ritagliata questo scampolo di tempo per lasciare la ricetta di una torta al cocco e cioccolato tanto semplice quanto gustosa che potrete forse preparare nel fine settimana e servire per merenda con una bella tazza di tè o caffè. Con l’arrivo dei primi freddi la merenda domenicale è un lusso che mi concedo, di solito prediligo una tisana e una fetta di torta semplice o alla frutta.
Non mi dilungo troppo nella descrizione della ricetta poiché l’abbinamento cocco e cioccolato non ha certo bisogno di presentazioni, è uno dei sapori più golosi che esistano sulla faccia del pianeta. Il cioccolato, inoltre, in questa stagione in cui si necessita di una dose di buon umore per affrontare il calo di ore di luce e l’arrivo dell’autunno è l’antidoto più goloso che si possa immaginare. Scegliete dell’ottimo cioccolato fondente con un’alta percentuale di cacao e una minima quantità di zuccheri e grassi per mantenere questa ricetta sana e leggera. L’assenza di uova e burro, infatti, rendono il dolce decisamente più salutare, seppur golosissimo.
Torta soffice al cocco e cioccolato, senza burro, uova, lievito
Ingredienti per una tortiera diam. 26
- Farina di kamut bio, 120 gr
- Farina di cocco disidratato, 100 gr + 1 cucchiaio
- Cioccolato extra fondente Icam Ciocopasticceria, 100 gr
- Latte di riso, 150 ml
- Olio di mais, 60 gr
- Zucchero di canna integrale, 80 gr
- Bicarbonato di sodio, 1 cucchiaino raso
- Aceto di mele bio, un cucchiaio
Preparazione
- Setacciate la farina di kamut e miscelatela a 50 gr di farina di cocco, aggiungete, quindilo zucchero e il bicarbonato
- Fate reinvenire la restate farina di cocco nel latte di riso, unite il cioccolato spezzettato e fatelo sciogliere del latte aromatizzato al cocco.
- Unite il latte al cioccolato e cocco alle farine, aggiungete l’olio, il cucchiaio di aceto (obbligatorio!) e amalgamate fino ad ottenure una mousse corposa
- Ungete la teglia e cospargetela con poca farina di cocco, versateli l’impasto e infornate a 180° Cuocete per 25 minuti, quindi estraete la torta dal forno, lasciatela raffreddate, quindi sformatela e decoratela con un cucchiaio di farina di cocco.
Il calo di luce determina, in me, un calo di umore. Non ci posso fare niente, è così ogni anno. Il letargo mi chiama e resistere è davvero una dura impresa. Ma magari con una fettina di questa genuinissima e saporitissima torta…. 😀
Buona domenica Silvia!!
Grazie Erica! Anch’io se potessi andare in letargo lo farei volentieri e ti giuro che mi porterei questa torta da spizzicare tra una ronfatina e l’altra. Un bacione 😉
sembra ottima, ma non ho capito il latte è caldo, o intendi cacao in polvere? il cioccolato fondente non si scioglie nel latte freddo, non mi torna il passaggio
Ciao Claudia, sì, il latte è caldo, nella spiegazione della ricetta manca un “a bagnomaria”. Grazie per la segnalazione! A presto 😉
Che bella torta…il binomio cocco cioccolato non ha certo bisogno di tanti fronzoli per essere apprezzato e per me, coniugato in una torta tanto semplice e sana, arriva alla sua massima espressione 🙂 Un abbraccio!
Grazie Alice, sono contenta anch’io del risultato…semplicità e delizia in questo caso fanno rima. Un abbraccio grande 🙂
Ciao!! Bella la ricetta! Ma il latte di riso è sostituibile con quello di cocco?? O meglio l’aceto di mele in quel caso ci va lo stesso?? grazie!
ciao! 🙂
Si, certamente, il latte di riso può essere sostituito con quello di cocco. L’aceto di mele è fondamentale perchè con il bicarbonato di sodio fa da agente lievitante. Grazie per la tua visita :-). Ciao!!
Ciao! =) ok! Non lo sapevo!!! Grazie!!!
semmai grazie a te della ricetta 😉
🙂 Ciao!
vorrei sapere se l’aceto di mele, visto che ho dimenticato di comprarlo, può essere sostituito con il limone o con l’aceto normale?
Ciao Elena, si, può essere sostituito con aceto bianco di vino serve solo come agente lievitante. Si potrebbe anche utilizzare il limone, ma non avendolo sperimentato, non so indicarti le dosi precise. Ciao. Silvia
Posso sostituire la farina di kamut con farina integrale o di farro?
Grazie
Ciao Adriana, sì è possibile, tieni presente che con la farina integrale di farro la torta risulterà un po’ più “rustica”, di solito con il cioccolato io preferisco farine meno grezze per questo ho utilizzato il kamut che è un farina che presenta qualità organolettiche simili ad una 0, ma è molto migliore da un punto di vista nutrizionale. La scelta è però molto soggettiva, quindi puoi senz’altro provare. Fammi sapere 😉
Ciao e complimenti per le ricette, davvero interessanti! Mi serve un consigkio, la tirta mi viene troppo friabile, si sbriciola troppo. Cosa puó esser andato storto?
Ciao Lisa, scusa se ti rispondo con qualche giorno di ritardo. A dire il vero questa torta ha come caratteristica quella di essere piuttosto friabile. Se però il risultato è eccessivo e la consistenza non ti piace puoi provare ad usare un po’ meno bicarbonato e aceto, diciamo poco più di mezzo cucchiaino e cucchiaio nel secondo caso. In alternativa puoi provare ad aumentare del 20% il cioccolato in modo da rendere più pastoso l’impasto. Se fai degli esperimenti fammi sapere, perchè interessa anche a me. 😉
Buongiorno, Grazie della ricetta; se evito di usare l’olio? o é possibile sostituirlo con altro? ciao!
Ciao Adriano, nella ricetta è necessario un ingrediente che apporti un po’ di grasso, altrimenti la torta potrebbe risultare troppo asciutta. Puoi provare a sostituire l’olio con dell’avocado molto maturo, ma la ricetta cambia totalmente e quindi non so suggerirti dosi precise. Se decidi di sperimentare, fammi sapere. Ti auguro un buon anno. Ciao 😉
Silvia,
scusa l’appunto, ma mettendo 50 grammi di farina di cocco disidratato in 150 ml di latte di riso, viene fuori un pastone. Poi ci aggiungi anche il cioccolato da far sciogliere a bagno maria e comunque è un mezzo pastone. Credo sia impossibile creare una “mousse corposa”. Piuttosto viene un blocco difficile da stendere nella teglia.
Puoi cortesemente dirmi cosa aggiungere affinchè sia fattibile?
GRazie
Ciao Riccardo, la torta che vedi nella foto è fatta esattamente con gli ingredienti che sono scritti nella ricetta. Non si tratta di una mousse, ma di una torta cotta al forno e quindi con la consistenza tipica di un dolce da forno lievitato (anche se non contiene lievito, bicarbonato e aceto danno lo stesso risultato) e non di una mousse. Oltre al latte di riso devi aggiungere l’olio e il cioccolato che sciolto a bagnomaria risulterà completamente liquefatto e contribuirà a dare una consistenza morbida. Se invece desideri una ricetta di crema moussant al cioccolato puoi provare questa
http://blog.giallozafferano.it/incucinaconilnaturopata/mousse-di-cioccolato-e-avocado-al-peperoncino/
sostituisci il peperoncino con poco cocco rapè.
ma lo sai che l’aceto è vietato a chi ha intolleranza al lievito?
Ciao Elena, ti ringrazio per la tua osservazione. Certo che lo so, infatti nell’articolo non c’è scritto da nessuna parte che la ricetta è indicata per intolleranti ai lieviti, ma semplicemente che non contiene lievito che è cosa ben diversa. Ci sono persone, infatti, che preferiscono non assumere lieviti per svariati motivi e non solo per questioni di intolleranze. Gli intolleranti ai lieviti, tra l’altro, dovrebbero evitare anche tutti i prodotti da forno perché controindicati nella loro dieta.
Ciao Silvia,che bella ricetta!Volevo chiederti se posso sotituire la farina di kamut con quella di avena e l’olio di mais con quello di oliva,grazie!
Ciao Pamela, sono molto contenta che la ricetta ti piaccia! La risposta è sì, per l’olio l’unico accorgimento è quello di utilizzare un olio di oliva non troppo robusto perchè altrimenti il sapore potrebbe avvertirsi un po’. Puoi scegliere un olio di oliva leggero tipo quello ligure o quello del Garda. Ti mando un caro saluto e un arrivederci 😉
Che visione paradisiaca! 🙂 Brava! 🙂
Grazie Raffaella 😉 Un abbraccio
Davvero buonissima, dopo nemmeno 2 ore dalla sfornata siamo già a metà!!!! Io nell’impasto ho aggiunto un cucchiaio di semi di lino triturati in modo da legare gli ingredienti insieme.
Un abbraccio e spero che posti altre ricette.
Ciaoooo
Silvia
Ciao Silvia, grazie per il tuo bellissimo commento. Sono sempre felice di sapere che le mie ricette sono apprezzate. Grazie anche per il grandioso suggerimento dei semi di lino triturati, devono starci davvero alla perfezione. Ti aspetto di nuovo. Un abbraccio a te!
Mi spiace ma in questa torta manca evidentemente una parte liquida: ho seguito tutte le istruzioni alla perfezione ma alla fine non viene un impasto morbido da torta, bensì un insieme di ingredienti asciuttissimi. O manca l’acqua o le dosi del latte di riso sono errate. Peccato!