FRESELLE

Oggi è venerdì e poi c’è il ponte yuppie.

Peccato che stasera mio marito mi abbandoni per un concerto (che scatole)… e domani ritento una piccola sorpresa per il prossimo post molto carina come idea regalo.

Non è proprio un panificato invernale ma per un aperitivo secondo me ci sta sempre. Qui in famiglia siamo molto viziati, tutti hanno grandi aspettative per l’aperitivo e io devo sempre cercare qualcosa di alternativo alla classica patatina che per giunta odio…infatti per loro è una festa se le compro che poi se devo comprarle io compro solo le tortillas che adoro o arachidi una delle mie droghe!

E allora frese, freselle, frise, friselle, pan biscottato…

INGREDIENTI

Con pasta madre solida:

  • 500 g petra1 (potete variare a vostro piacimento ex. 500 g integrale; 250 g semola rimacinata, 250 g petra 1; 250 g integrale, 250 g semola);
  • 320 g acqua;
  • 10 g sale;
  • 1 cucchiaino di malto;
  • 130 pasta madre.

Con Licoli:

  • 500 g petra 1;
  • 360 g di acqua (regolatevi voi con l’idratazione);
  • 10 g sale;
  • 1 cucchiaino di malto;
  • 85 g licoli al 100% d’idratazione.

Con Lievito compresso:

  • 500 g petra 1 (scegliete voi la vostra miscela di farine ideale sarebbe con la farina d’orzo);
  • 270 g acqua;
  • 8-10 g di Lievito compresso;
  • 10 g sale;
  • 1 cucchiaino di malto.

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PROCEDIMENTO

Rinfrescate il lievito madre solido o liquido come di consueto. Gli ultimi 40-45 minuti del rinfresco del lievito che dovrebbe durare 3 ore (a temperatura ottimale di 27 gradi) fate l’autolisi con tutta la farina e 270 g di acqua. Potete anche evitare l’autolisi ma facilita l’impastamento successivo e preparare la farina ad assorbire meglio l’acqua.
Poi sciogliere la pasta madre con 50 ml di acqua in cui avrete sciolto il cucchiaino di malto. Impastare tutto e solo alla fine aggiungere il sale e per dare un miglior sapore potete anche aggiungere due cucchiai di olio evo (consiglio vivamente di farlo). Impastare per 8 minuti.

Fare due giri di pieghe a tre ogni 45 minuti. Mettere a lievitare e al raddoppio dopo 4-5 ore (oppure mettere in frigo e riprendere il giorno dopo acclimatando e facendo lievitare) dividere in 8 pezzi da 120 g circa l’uno. Formare dei salsicciotti e chiuderli ad anello (lunghi circa 30 cm).

Coprire e far lievitare nuovamente per 2-3 ore. Al raddoppio infornare a 220 gradi per 10 minuti e 180 gradi gli altri 10 minuti. Sfornare e dopo essersi ustionati un po’ tagliare a metà e rinfornare a 150 gradi fino a farli biscottare bene (circa 20-30 minuti ma controllate sempre altrimenti non si conservano a lungo).

Se volte un bel buco mettete una tazzina all’interno dell’anello che avete formato. Qui non lo vogliono tanto il buco quindi evito di farlo perchè con il buco c’è meno spazio per metterci da mangiare sopra.

Come condirli??? Ovviamente il classico e un filo d’olio, sale, pomodorini, olio evo… basilico o origano ma ci si può sbizzarire a vostro piacimento.

 

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