Secondo Pellegrino Artusi, il nome deriva dagli aromi (soprattutto la salvia) che servono ad insaporire gli uccelletti, un’altra antica tradizione culinaria toscana.
Negli Stati Uniti semplicemente lo chiamerebbero Comfort food, ossia un cibo che dona conforto.
Questo è un piatto ricco di sapore, ma allo stesso tempo realizzato con ingredienti poveri, semplici e facilmente reperibili.
Una piccola curiosità: questa ricetta è stata realizzata anche per il film “Lo Chiamavano Trinità” con Terence Hill.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di salsiccia
500 g di passata di pomodoro
400 g di fagioli borlotti
1 bicchiere di vino rosso
1 cipolla rossa
qualche foglia di salvia
rosmarino q.b.
pepe q.b.
sale
olio extra vergine di oliva
Salsicce e Fagioli all’uccelletto
Potete sia utilizzare i fagioli secchi che quelli precotti.
Per velocizzare il procedimento, io ho usato questi ultimi.
Ma in ogni caso, la ricetta non cambia. Utilizzando quelli secchi dovrete metterli in ammollo per 8 ore prima di cucinarli. Poi dovrete cuocerli in un tegame pieno d’acqua e successivamente scolarli.
Usando quelli precotti, li andrete subito ad aggiungere al sugo.
Tritate finemente la cipolla, mettetela in una padella capiente con dell’olio e aggiungete mezzo bicchiere di acqua. Fate rosolare a fuoco lento per circa 5 minuti.
Aggiungete poi la salsiccia (io ho comprato quelle più piccoline, altrimenti tagliatele a bocconcini) e lasciatela rosolare per qualche minuto. Sfumate con il vino rosso, unite la salvia ed il rosmarino e la passata di pomodoro. Aggiustate di sale e pepe e cuocete per circa 30 minuti a fuoco basso.
Unite poi i fagioli cotti e continuante la cottura per altri 15 minuti, in modo che i sapori si amalgamino bene.
Servite Salsicce e Fagioli all’uccelletto ben caldi.
Si conservano in frigorifero per almeno 2 giorni.
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