Pici all’aglione , parte della tradizione Toscana e Maremmana in particolare. E’ la prima volta che li cucino perchè l’aglione qui in alta Toscana non è coltivato, nè molto conosciuto. Anche se vivo in Toscana, le realtà agro alimentari sono molto differenziate da luogo in luogo, abbiamo tantissime micro-ricchezze di prodotti agroalimentari , come del resto in tutta Italia. Anche i Pici , qui al confine con la Liguria, non sono molto conosciuti e cucinati. Si tratta di pasta artigianale, uno spaghettone più spesso e lungo, che accoglie molto condimento. Io ho usato i pici di grani antichi del mulino Val d’Orcia
http://www.mulinovaldorcia.it/Prodotto/I/prod000004/Pici-#.YkQxStJByDI
L’aglione, invece , l’ho trovato dal verduraio vicino casa, che è un estimatore della Maremma e ne aveva un cestino sul banco. Mi ha anche suggerito come cucinare questo sugo, e bravo Fabrizio!
Ingredienti: Pici artigianali essiccati 160gr, 2 spicchi di aglione, olio evo, polpa di pomodoro fine, prezzemolo, sale.
Mettete sul fuoco o sulla piastra ad induzione la pentola con l’acqua per la pasta. Raggiunta l’ebollizione salate e versate i pici. Cottura 20-22 minuti. Avrete il tempo di preparare la salsa all’aglione.
Dividere l’aglione in spicchi, pulirli e affettarli o tritarli finissimamente. Non ci ho pensato ma potete benissimo spremere gli spicchi con la camicia con lo spremi aglio o con lo schiaccia patate. Oliate una capiente padella e unite l’aglione. Fiamma bassissima , non deve soffriggere. Mettete il coperchio e lasciate andare finchè non si sfarà.
Aggiungere la polpa fine e un pò di acqua di cottura, far ritirare a fiamma bassa per circa 15 minuti. Salare e spolverare con prezzemolo.
Scolare e saltare i pici in tegame, servire caldi. Buon appetito!
