Faraona , un secondo piatto che adoro. Uno dei pochi che mi piace sin dall’infanzia, quando ancora non avevo sviluppato il “palato” (inteso come gusto) e mangiavo poco o niente. Ci sono cibi ed ingredienti che, come la madeleine di Proust , hanno un potere evocativo altissimo. Per me la faraona arrosto è uno di questi. Mangiata sempre per le Feste Natalizie a casa dei nonni, quando ancora ci si riuniva anche per Natale, una vita fa. Quei nonni che riuscivano a tenere unite le famiglie, nel bene e nel male, con la loro autorevolezza. I figli, non ci riusciranno.
Questa volta, sono partita dagli ingredienti della nonna, un trito di salvia rosmarino, pepe e sale fino. Poi ho pensato a mia suocera con l’aggiunta della pancetta, infine ho dato un mio tocco personale con la mela golden.
Lascio gli ingredienti per una faraona di 1 kg e qualche etto, che va bene per 4 persone se è un secondo piatto, se è piatto unico va bene per 2.
50gr di pancetta arrotolata, salvia, rosmarino, sale, due spicchi di aglio, pepe, 1 mela golden gialla, olio evo
Lavare ed asciugare la faraona con acqua e aceto, prepara il trito con aglio, salvia, rosmarino e sale fino, aggiungi la pancetta.
Trita il tutto molto finemente
Con questo trito riempi la pancia della faraona spalmandolo bene all’interno.
Sbuccia la mela e tagliala a tocchetti, farcisci la faraona inserendo la mela all’interno del busto.
Olia bene la faraona, se c’è ancora un pò di trito usalo sulla superficie esterna massaggiando il busto e la pelle.
Infornare a 200° in forno ventilato per 40 minuti buoni.
Per contorno ho sbucciato tre patate rosse ed un’altra mela, le ho tagliate in spicchi medio grandi, unti con olio evo, riccioli di burro, sale e qualche ago di rosmarino.
Ho aggiunto la pirofola in forno e lasciato cuocere sempre per 40 minuti a 200°.
Servire ben calda, sporzionata e con patate, mele e ripieno accanto. Buon appetito.
