Risotto alla crema di cardi e colatura di acciughe, un primo davvero chic e gourmet. Chi lo direbbe che l’ho cucinato per non gettare i cardi, (o gobbi come si chiamano qui in Toscana), avanzati la sera prima? Ho pensato di farne una crema con la quale portare a cottura il risotto, terminandolo con qualche goccia di colatura di acciughe “Acqua Pazza” , prodotto di grande qualità. Il risultato è piaciuto, un risotto per qualche verso “innovativo” ma che trae origine da una coppia ben collaudata come i cardi con le acciughe e soprattutto, non si spreca niente! Vi lascio la ricetta, provatela!
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Torno a proporre questo primo piatto che a Febbraio dell’anno scorso fu scelto da @risotto.us per la copertina , con mio grandissimo piacere e stupore. La ricetta è del periodo e mi sembra sempre una buona idea per creare un buon risotto riducendo gli sprechi alimentari.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 18 Minuti
- Porzioni4 Porzioni
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 350 gRiso Arborio
- 400 gCardi (Gobbi in Toscana)
- 1 lBrodo vegetale
- 1 spicchioAglio
- 1 cucchiainoBurro
- 90 gParmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
- 1Carota
- 1 costaSedano
- 1/2Cipolla (dorata)
- 1 ciuffoPrezzemolo
- q.b.Sale
- 2 cucchiaiColatura di alici
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- 1/2Limone
Preparazione
Mettiamo a bollire una casseruola con acqua ed il succo di mezzo limone spremuto. Nel frattempo prepariamo i nostri cardi: la pulizia è simile a quella necessaria per il sedano. Togliamo le foglie e la parte più alta del gambo. Eliminiamo dal gambo i filamenti e tagliamo quindi il gambo a pezzetti di 4-5 centimetri. Appena l’acqua raggiunge il bollore aggiungiamo i cardi e facciamoli lessare per circa 50 minuti. Toccandoli con i denti di una forchetta dovranno risultare teneri.
Facciamo scaldare in padella una,noce di burro ed un cucchiaio di olio evo con uno spicchio di aglio. Appena il burro si scioglie e sfrigola aggiungiamo i cardi, saliamoli e facciamoli saltare in modo che si insaporiscano bene e spolveriamo di Parmigiano. Questa in realtà è gia una ricetta, un perfetto contorno da gustare caldo!
Mettiamo da parte i cardi e prepariamo nel mixer il soffritto che andremo ad usare per il risotto: peliamo carota, cipolla, sedano e puliamo e sfogliamo il prezzemolo. Tritiamo tutto finemente. In una casseruola dove andremo a cuocere il risotto facciamo soffriggere in tre cucchiai di olio evo il nostro trito (ne basteranno due-tre cucchiai), poi aggiungiamo il riso. Portiamolo lentamente, (a fiamma bassa), a cottura aggiungendo brodo vegetale caldo.
Mentre il riso cuoce, nella brocca del minipimer mettiamo 4-5 pezzi di cardi, due cucchiai di brodo vegetale e passiamo il tutto fino ad ottenere una bella crema densa. (vedete voi se desiderate la crema più o meno densa aggiungendo più o meno brodo). Portiamo a cottura parziale (11-12 minuti) il riso, aggiungiamo la nostra crema di cardi mescolando. Assaggiamo di sale, tenete a mente che la colatura di acciughe è molto sapida per cui consiglio di non abbondare con il sale…..
Terminiamo la cottura del risotto ( 18 minuti ca.) , spegniamo il fuoco e mantechiamo con la colatura di alici, servite il risotto ben caldo e cremoso!
Il Riso Arborio
Il riso chiamato Arborio deve il suo nome ad una località in provincia di Vercelli (Piemonte), si distingue per i chicchi molto grandi con un nucleo ricco di amido che rimane perfettamente al dente, ha una buona capacità di assorbire liquido e condimento. Queste caratteristiche lo rendono ideale per la preparazione e la mantecatura dei risotti .