Il crumble è un piatto di origine inglese e irlandese. Esistono due versioni del piatto: dolce o salata. La versione più diffusa è quella dolce che viene preparata usando frutta cotta con zucchero e ricoperta da un impasto friabile di burro, farina e zucchero. Il crumble va cotto in forno fino a quando la copertura diventa croccante. La variante dolce viene servita con crema pasticciera o panna. La ricetta ha origine in Gran Bretagna nella Seconda guerra mondiale a causa del ferreo razionamento delle risorse alimentari.
Detto questo io amo i crumble: sono semplici, ricchi di frutta, hanno queste briciole croccanti che si possono aromatizzare e profumare come si vuole, cuociono nel giusto tempo e sono golosi. Avevo delle albicocche (circa 1 Kg) e volevo farci una torta o qualcosa di similare. Ma non una torta soffice, neanche delle coppette….Pensa e ripensa ho optato per un buon crumble dal quale per renderlo più leggero ho eliminato il burro (sostituito con olio), ma che ho arricchito con pistacchi e mandorle! Lo ha mangiato anche Carlo (che è golosissimo) e questa è già una sicurezza: è Buono, Provatelo e poi mi direte!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 40 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4
- Costo: Economico
Ingredienti
-
1 kg albicocche
-
150 g Farina 00 bio
-
150 g Zucchero grezzo di canna
-
95 ml Olio di oliva (o di semi)
-
80 g Pistacchi e Mandorle
-
1 cucchiaino Burro
Preparazione
-
Lavare le albicocche e tagliarle in due togliendo il nocciolo. Sistemarle con la buccia verso l’alto in una pirofila da forno in cui avremo spalmato un cucchiaino di burro sul fondo. Coprire tutta la superficie della pirofila con le albicocche. In un mixer mescolare farina, olio, zucchero, pistacchi e mandorle. Si formeranno delle briciolone (crumbles) con le quali andrete a coprire le albicocche premendo su di esse.
-
Infornare in forno caldo a 180° per 40 minuti. Lasciare intiepidire e servire, poi mi direte!
Note
Il Pistacchio, la Mandorla e l’Albicocca assieme mi fanno pensare al Marocco e a qualche dolcino che ho assaggiato. Un connubio che risulta quasi perfetto al mio palato, la mandorla ed il pistacchio ricordano anche la Sicilia e la sua eccellente tradizione pasticcera.