Bombe alla crema con lievito madre

Le bombe alla crema con lievito madre sono talmente soffici e leggere, e ovviamente gustose, che non si riesce proprio a smettere di mangiare. Ad ogni morso si affonda nella sofficità della pasta e poi si arriva al cuore sontuoso della crema, che io scelgo sempre di profumare al limone, un mix irresistibile.

State ancora a chiedervi se preparare o no le bombe alla crema con lievito madre? Non fatemi fare il diavolo tentatore, bastano loro a farlo 😉
Se volete confrontatele con i classici bomboloni alla crema.

Ingredienti per 20 – 25 pezzi:

400 g di farina 0, 100 g di farina 00, 60 g di lievito madre rinfrescato, 210 ml di acqua e latte intero (105 e 105), 55 g di burro, 40 g di zucchero, 1 uovo grande, 3 g di sale, scorza di limone grattugiata.

Per la crema:

2 tuorli d’uovo, 75 g di zucchero, 30 g di farina, 250 ml di latte intero, la scorza di un limone grattugiata.

ricetta bombe alla crema con lievito madre, peccato di gola

Bombe alla crema con lievito madre le preparo così:

  • cominciate stemperando la pasta madre con l’acqua, aggiungete della farina fino ad ottenere un panetto morbido e lasciate riposare per un’oretta al caldo.

  • Stemperare il lievitino con il latte e poi aggiungete lo zucchero, l’uovo il sale e la scorza del limone grattugiata impastate e aggiungete poco alla volta anche il burro. Quando l’impasto sarà ben incordato potrete aggiungere il sale e continuare ad impastare – orientativamente in tutto occorreranno 20 minuti – dopodiché date un paio di pieghe all’impasto e poi lasciatelo riposare due ore sotto coperta.

  • Stendete l’impasto ad 1 centimetro di spessore e coppate, anche con un bicchiere, e lasciate riposare questi dischi dalle 8 alle 10 ore preferibilmente al caldo. Con i pezzi avanzati potrete impastarli nuovamente, lasciarli riposare una ventina di minuti per poi stendere e coppare nuovamente.

  • In una padella d’acciaio e capiente versate abbondante olio per friggere, o strutto se preferite, e cuocete pochi pezzi alla volta. Lasciate dorare la prima metà dopodiché girate e lasciate cuocere dall’altra parte.

  • Mano a mano mettete le bombe a scolare in una colapasta e poi, ancora calde, passatele nello zucchero e infine riempitele di crema pasticcera.

 

Qualche consiglio:

per un impasto ancora più soffice delle bombe alla crema con lievito madre utilizzate solo latte piuttosto che dividerlo con l’acqua;
se vi piace un profumo ancora più fruttato aggiungete anche la scorza di un’arancia;
la temperatura ideale per la frittura è di 160°.

Restiamo in contatto!
Iscriviti sul mio canale di YouTube e se vuoi condividi anche con le tue cerchie di Google Plus ti aspetto! 🙂

Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

14 Risposte a “Bombe alla crema con lievito madre”

    1. Daniela, grazie per “l’affronto” e rispondo “affrontandoti” a mia volta: ti invito a provare anche la versione al forno, così mi dirai! 🙂

    2. ciao Daniela, stavo per fare la tua stessa domanda…quindi ora la giro a te.
      com’è andata con la cottura in forno? mi dai qualche dritta? temperatura e tempo….grazie!!!! 🙂

    1. Ciao, non proprio sono entrambe farine ricche di glutine. Se non trovi una puoi utilizzare l’altra come sostituta 🙂

  1. Ciao, se non ho il lievito madre, sapresti darmi la ricetta. Io adoro i bomboloni e le “zeppole” o ciambelle rigorosamente fritte. Grazie

  2. ciao Giovanni!!! sapresti darmi delle indicazioni con i tempi, perché ho sempre saputo che prima di rinfrescare il lievito va lasciato due ore a temperatura ambiente poi va rinfrescato e poi va fatto lievitare per quattro ore, quindi ti volevo chiedere in piena di massima a che ore dovrei iniziare a fare tutto ciò?? poi un’ altra domanda veloce veloce, se dimezzo le dosi i tempi di lievitazione rimangono invariati o diminuiscono? grazie mille!!! un salutone!!

    1. Ciao Monica, il lievito madre va rinfrescato sempre un giorno prima del suo impiego. Perciò puoi regolarti in base a questi tempi. I tempi di lievitazione invece restano invariati anche se riduci o aumenti le quantità. Un saluto! Gio’

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.