Giorno 17: La cucina brasiliana

Con la partenza dei nostri amici e una prima settimana brasiliana molto “vacanziera” dedicata alla cucina brasiliana dei ristoranti, questa seconda settimana é stata invece dedicata alla cucina brasiliana intesa come …cucinare in Brasile.

E da dove cominciare se non dal fare la spesa in un supermercato brasiliano?

Amo visitare i supermercati all’estero (e amo fare la spesa anche in Italia!), mi diverte scoprire cosa c’é tra gli scaffali e in ogni mio viaggio una tappa obbligatoria é quella al supermercato.

Trovate molti video sul tema nel mio canale Youtube, come quello in India, lo scorso dicembre 2022 o a marzo 2023 negli Stati Uniti

A Taperapuã ci sono due supermercati: Big Stop , con una discreta scelta, e Frossard, quello nel video TikTok, davvero ben fornito.

In Brasile, i supermercati hanno reparti ben definiti, dalle bevande, solitamente posizionate all’ingresso, per proseguire con il reparto frutta, quello forse più bello, variegato e colorato, la frutta esotica impera e il profumo si diffonde in tutta l’area.

Poi ci sono i frighi, con ogni tipologia di yogurt, succhi, formaggi e tanta linguiça confezionata e poi il mio reparto preferito… la macelleria.

La carne è appesa e mostrata come fosse un capo di abbigliamento.

Il macellaio ti serve sul momento e io trascorrerei ore ad osservare i nomi dei tagli per compararli con i nostri.

Si passa al reparto panetteria e pasticceria, anche questi freschi, con frigoriferi che mostrano salgadinhos, bolo, pani dolci e salati… un piacere per gli occhi.

E attraversando i numerosissimi dolci confezionati si gunge al reparto farine.

E qui occorre fare una digressione…

La manioca é sicuramente l’alimento piú presente nella cucina brasiliana, ve lo spiego anche nel tutorial preparato lo scorso inverno sul mio canale TikTok:

@viaggiandomangiando

Che cosa è la manioca ? Quali ricette si possono fare ? Una tra tutte? Chips di manioca che trovate anche sul sito @ITS Shop E – Commerce Online #viaggiandomangiando #manioca #ricetteconlamanioca #inviaggiotraisapori @Limone #tutorial #superfood #brasil🇧🇷

♬ suono originale – ViaggiandoMangiando

Tra le tante versioni, quella della farina, in Brasile, è la più usata, ma ecco un piccolo vademecum per non fare confusione:

  • FARINHA DE MANDIOCA SECA proviene dalle radici lavate, sbucciate, grattugiate, pressate, setacciate e asciugate in forno, può essere semplice o in fiocchi (flocada), bianca o gialla, quella gialla é utilizzata ad esempio per la farofa.
  • FARINHA DA AGUA, è fatto con la pasta di manioca fermentata e setacciata. Secca, croccante e acida, è usato in torte, gnocchi, coscuz, pirão e per accompagnare la moqueca.
  • POLVILHO o amido di manioca, consiste nell’estrazione a freddo dell’amido contenuto nelle radici di manioca, utilizzato per preparare il pão de queijo.
  • GOMA DE MANIOCA o TAPIOCA, tecnicamente definito anch’essa amido di manioca é ciò che rimane sul fondo dopo aver estratto la farina, usata per fare il beiju de tapioca, molto spesso assume il nome stesso di tapioca.

Ma torniamo a noi e alla mia seconda settimana brasiliana…

Come dicevo mi sono dedicata alla cucina brasiliana, cucinando… Soprattutto per le ricette della rubrica del blog “Giro del Brasile in 20 piatti” e con la collaborazione di mio padre sono venute alla luce le prime ricette che trovate giá sul blog…

E altre che lo saranno presto…

Olhos de mulata nella mia cucina brasiliana

Piacevoli letture e lunghe passeggiate sulla spiaggia, alla mattina, pomeriggio dedicato al blog e alla cucina, ma non abbiamo solo cucinato, ieri, infatti, giovedí 19 ottobre, ci siamo concessi un ottimo pranzo sulla spiaggia di Coroa Vermelha, nella cabana “Gambero”, aperta lo scorso anno e gestita dal simpatico chef Alex, paulista, con un passato italiano famigliare e di esperienza.

Ha infatti imparato a cucinare ad Amalfi e il suo menu fonde con piacere il gusto italiano con quello brasiliano.

Come dal nome, si evince che la specialitá é il pesce, e nel menu si trovano anche tagliolini e risotto ai gamberi, ma noi abbiamo optato per ceviche di pesce, una salada de camarão e polpo alla palermitana (cosí come indicato nel menu).

Presentazione di classe, qualità ottima, quantitá nella norma, prezzi alti per la zona, ma merita decisamente per una sosta relax.

E ora non resta che pensare a cosa dedicarsi nella prossima settimana…

Seguitemi e lo scoprirete!

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.