La farofa è una farina tostata condita. E’ un contorno salato tipico della cucina brasiliana, il cui ingrediente principale è la farina manioca o la farina di mais (“milho” in portoghese), generalmente passata nel grasso (olio o burro); a questa possono poi essere aggiunti innumerevoli ingredienti come: trippa, pancetta, calabresa, uovo, cipolla, cavolo, ma anche banana e mela. Si tratta di un piatto molto popolare, che risale all’età coloniale ed è presente in varie cucine regionali. Essendo un alimento molto economico e facile da preparare, è molto diffuso tra i lavoratori.
Viene chiamato farofa ogni sorta di preparato granulosa… così come viene spesso chiamato crumble ogni sorta di composto “bricioloso” che viene usato per rendere croccante una preparazione.
Nella mia esperienza di cucina brasiliana, ho letto una ricetta sul retro di una confezione di farina di manioca bianca grezza, e l’ho realizzata. Chiamata “farofa do chefe” altro non è che farofa alla calabresa.

- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni2 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaBrasiliana
Ingredienti
- 200 gFarina manioca grezza
- 100 gPancetta a dadini o prosciutto cotto a dadini
- 100 glinguiça calabresa
- 1 cucchiaioBurro
- 1Cipolla
- 3 cucchiaisalsina al peperoncino (opzionale)
- q.b.Sale
Preparazione
Fare cuocere la pancetta nel proprio grasso (nel caso del prosciutto aggiungere un filo di olio), aggiungere la calabresa, quando saranno dorati, unire il burro e la cipolla tagliata a fettine. Cuocere per qualche minuto finchè la cipolla non diventerà trasparente.
Regolare di sale e aggiungere la farina di manioca, fare saltare finchè la farina diventerà dorata.
Aggiungere a piacimento la salsina piccante.
VIDEORICETTA:
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