Pão de queijo

Il Pão de queijo è tradizionalmente consumato dai brasiliani a colazione (café da manhã), e nonostante il termine “pane”, non viene fatto con la farina, bensì con l’amido di manioca.

La storia racconta che questa ricetta apparve nelle fattorie di Minas Gerais nella ricerca di sostituire la farina di grano in alcuni piatti, in un’epoca in cui l’accesso alla farina era scarso.

Ci sono diverse versioni della ricetta, prima di tutto nell’utilizzo dei tipi di polvilho: ossia c’ è chi prepara la ricetta utilizzando solamente il polvilho doce e chi solamente il polvilho azedo.

Il polvilho doce è amido di manioca, il polvilho azedo viene prodotto sempre con l’amido di manioca, ma subisce un processo di fermentazione che rende il preparato lievemente acido (“azedo”) e  dal momento che viene fatto fermentare, acquisisce le proprietà di un vero e proprio agente lievitante.

Poi nella scelta del formaggio, c’è chi utilizza il Queijo minas (tipico formaggio di una regione montuosa brasiliana : Minasa Gerais), ma anche mozzarella, parmigiano, o ancora altri tipi di formaggio.

E infine nell’utilizzo di solo latte o anche dell’acqua.

Segue la ricetta con polvinho azedo e solo latte, che mi pare essere la più facile da realizzare senza necessità di aggiungere agenti lievitanti. Diversamente consiglio un cucchiaino scarso di bicarbonato di sodio.


  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4Persone
  • Metodo di cotturaFornoFornello
  • CucinaBrasiliana

Ingredienti

500 g polvilho azedo
300 g Formaggio grattuggiato
300 ml Latte
4 Uova
2 cucchiai Olio
q.b. Sale

Strumenti

Preparazione

Versate il latte, l’olio e un po’ di sale in un pentolino. Mettete sul fuoco e portate a bollore, solo a questo punto spegnete il fornello e aggiungete il polvilho. Mescolate velocemente fino a quando l’impasto non si staccherà dalle pareti della pentola. Lasciate intiepidire poi unite le uova una alla volta e il formaggio grattugiato. Lavorate bene in modo da impastare il tutto.

Ungetevi leggermente le mani con un po’ di olio e formate delle palline del diametro di 4 cm circa. Adagiate man mano le palline su di una placca foderata con carta forno e fate cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti.

Ho fatto anche una versione “waffle” inserendo l’impasto nell’appostito stampo in silicone e cuocendo in forno a 180°C per 25 minuti.

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Qualora non riusciate proprio a reperire il polvilho, potete sostituire l’intera porzione con 500 g di farina di tapioca e dovrete poi aggiungere all’impasto anche un cucchiaino raso di bicarbonato di sodio, ma potete trovarlo anche su Amazon cliccando QUI.

VIDEORICETTA:


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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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