Risotto alla carbonara

Il Risotto alla Carbonara è stata la mia proposta social per il 6 aprile 2024, data del #carbonaraday.

Tanti auguri alla Carbonara 
che quest’anno (2024) compie 70 anni!



▶La prima ricetta pubblicata in Italia risale ad agosto 1954 sulla rivista “La Cucina italiana”, ma la prima pubblicazione della ricetta avvenne negli Stati Uniti nella guida illustrata dei ristoranti di un distretto di Chicago.



▶Pare infatti che la sua nascita risalga agli ultimi mesi della seconda guerra mondiale a Roma, grazie alla combinazione delle razioni militari portate dagli eserciti alleati, che comprendevano uova e bacon, con la pasta italiana.


Quale connubio perfetto se non l’americanissimo uova e bacon poteva dare origine ad una delle più grandi (e buone) eccellenze italiane?

Che come in ogni perfetto fusion ha saputo inglobare elementi stranieri come il bacon, modificandoli in base alle proprie materie prime.



▶Ecco che il bacon è sostituito dalla pancetta o meglio ancora dal guanciale (ancora meglio se di Amatrice).


▶Le uova in polvere, tipiche delle razioni militari, sostituite da quelle fresche – e c’è chi usa uovo intero e chi solo il tuorlo.

Trovate molte altre versioni alternative di carbonara sul blog:

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

300 g riso Carnaroli (o Arborio)
200 g guanciale
150 g pecorino romano (gratuggiato)
6 uova
q.b. pepe nero in grani (da macinare )
1.5 l brodo vegetale

Strumenti

Passaggi

Tagliare il guanciale.

Rosolare – senza aggiungere grassi – in padella, e mettere da parte.

Tostare il riso nel grasso rilasciato dal guanciale.

Proseguire la cotturra aggiungendo il brodo di verdura poco per volta per circa 20 minuti.

Mescolare il pecorino, a un mestolo di brodo, alle uova sbattute e al pepe.

Spegnere.

Mantecare il risotto con il mix di pecorino e uova e parte del guanciale.

Servire decorando con il resto del guanciale e altro pepe nero macinato fresco.

FAQ (Domande e Risposte)

Perchè il guanciale di Amatrice è famoso?

Amatrice è una città del Lazio che si trova in provincia di Rieti e che è nota in tutto il mondo per i suoi celebri spaghetti all’amatriciana.
La vera ricetta degli spaghetti all’amatriciana prevede l’utilizzo di un ingrediente ben preciso: il guanciale di Amatrice.

Cacio e pepe e poi amatriciana, gricia e carbonara: questi piatti sono imparentati. 
La loro è una vera e propria storia di famiglia, perché discendono tutti da una sola ricetta: la Cacio e Pepe.


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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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