Seppie con i carciofi

Le seppie con i carciofi sono un secondo piatto a base di pesce semplice e completo, dal sapore davvero unico.

In molti piatti della cucina ligure è facile trovare prodotti del mare abbinati ai prodotti della terra, basti pensare ai calamari ripieni, alla pescatrice in umido coi piselli, alle seppie con i piselli e alle seppie in zemino.

Le seppie sono molluschi con lunghi tentacoli e un caratteristico osso, chiamato anche conchiglia. Quando siete dal pescivendolo è meglio scegliere seppioline giovani che sono più tenere e digeribili e cuociono anche in meno tempo. Il carciofo è una tipica pianta mediterranea che svolge il suo ciclo tra l’autunno e la primavera. Questo ortaggio è ricco di vitamine e sali minerali. In Liguria utilizziamo preferibilmente il carciofo spinoso di Albenga, detto anche Violetto.

La preparazione delle seppie con i carciofi è molto facile (a parte la pulizia delle seppie, vedi note). Io consiglio di chiedere al pescivendolo di pulirvele.

Se vi ho incuriosito, provate questo piatto. Potete scegliere se farlo in bianco o aggiungere polpa di pomodoro. In tutti e due i casi le seppie con i carciofi sono ottime 😉

seppie con i carciofi
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gSeppie già pulite
  • 4Carciofi
  • Mezzo spicchioAglio
  • Mezzo bicchiereVino bianco
  • q.b.Olio EVO
  • q.b.Sale
  • 100 gpolpa di pomodoro
  • q.b.Peperoncino macinato (facoltativo)
  • prezzemolo tritato
  • Pepe bianco (facoltativo)
  • Succo di mezzo limone

Strumenti

  • Coltello
  • Ciotola
  • Cucchiaio di legno
  • Wok o padella antiaderente con coperchio

Preparazione

  1. seppie con i carciofi

    Pulire i carciofi eliminando le punte, la parte più dura dei gambi e buttare via le foglie esterne. Successivamente tagliarli a metà, togliere la barba e poi tagliarli a spicchi.

    Consiglio: se non hai mai preparato questi ortaggi, ho preparato un VIDEO per mostrare come pulire i carciofi. E’ breve e ti può essere utile!

    Metterli in una ciotola capiente con acqua e succo di limone per evitare che i carciofi anneriscano. 

    Pulire le seppie (vedi note), lavarle bene sotto l’acqua corrente per togliere eventuali residui di sabbia e tagliarle a listarelle.

    Mettere quindi in uno wok o padella l’aglio e il peperoncino (se vi va) con un filo d’olio e fare rosolare per uno o due minuti.

    Poi unire le seppie e sfumare con il vino bianco. Far evaporare l’alcol. A questo punto se le seppie sono piccole e tenere aggiungere anche i carciofi. Sennò farle cuocere a fuoco lento una decina di minuti e poi aggiungere i carciofi (che sennò si disferebbero).

    Dopo 5 minuti aggiungere la polpa di pomodoro (passaggio facoltativo).

    Far cuocere 30/40 minuti coperte, aggiungendo se il caso solo un dito d’acqua per evitare si attacchino alla casseurola.

    A fine cottura aggiustare di sale. Se non avete messo il peperoncino potete aggiungere una macinata di pepe bianco.

    Impiattare. Alcuni aggiungono un po’ di prezzemolo tritato.

Pulizia delle seppie

La pulizia delle seppie necessita di un po’ di esperienza. Spesso però potete chiedere al pescivendolo di pulirvele già. Altrimenti occorre togliere gli occhi, spellare la testa ed eliminare l’osso. Bisogna fare attenzione ad asportare con cura il sacchetto che contiene l’inchiostro (il famoso nero di seppia) che potrete utilizzare per cucinare vari piatti come il risotto, gli spaghetti oppure per colorare pasta fresca o panini.

Questo inchiostro serve in natura agli animali per difendersi dai predatori.

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Pubblicato da Renata Briano

Nata a Genova (GE) nel 1964, è laureata in Scienze Naturali e ha lavorato come ricercatrice presso l'ITD del CNR e presso ARPA Liguria. Dal 2000 al 2010 è Assessore all'Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile, Caccia e Pesca della Provincia di Genova. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto l'incarico di Assessore all'Ambiente e alla Protezione Civile in Regione Liguria. Dal 2014 al 2019 è stata Europarlamentare e Vicepresidente della Commissione Pesca al Parlamento Europeo. Da settembre 2019 è Food Blogger, dopo aver preso il diploma da "Chef fuoriclasse" presso il Centro Europeo di Formazione. Mamma di Francesco, è sposata con Luciano Ricci, scrittore. Non si separa mai dai suoi tre cagnolini.

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