Il pesto di carciofi è una valida alternativa gustosa e saporita al pesto genovese tradizionale, da preparare durante la stagione di questo meraviglioso ortaggio, tra l’autunno e la primavera.
Ottimo per condire la pasta o gli gnocchi ma anche come salsa di accompagnamento alla carne o spalmato su un crostone di pane abbrustolito, tipo bruschetta.
So già che i puristi del pesto genovese mi rimprovereranno. Da buona ligure, so bene che il pesto si fa con il basilico nel mortaio, ma quello è il cosiddetto pesto alla genovese (o genovese). Se però analizziamo bene il termine pesto possiamo anche intendere una salsa realizzata con ingredienti diversi dal basilico, basta che siano freschi, a crudo o leggermente scottati. Devono poi essere pestati o tritati e ben amalgamati e per farlo possiamo ottenere ottimi risultati anche con un mixer.
In questa salsa utilizziamo il carciofo, una tipica pianta mediterranea ricca di vitamine e sali minerali. In Liguria utilizziamo preferibilmente il carciofo spinoso di Albenga, detto anche Violetto.
La ricetta che vi propongo è quella di Cristina Corti, la mia amica fotografa. Me l’ha suggerita un giorno a casa mia mentre mi scattava le sue bellissime foto… 😉 Gli ingredienti sono quelli del pesto tradizionale con l’aggiunta di qualche fogliolina di maggiorana.
Questa salsa è molto comoda da preparare in anticipo e conservare in un barattolo per alcuni giorni in frigo. Guardate la videoricetta che vi può aiutare!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo10 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Metodo di cotturaVapore
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 4Carciofi violetti di Albenga
- 150 mlOlio EVO
- 100 gParmigiano grattugiato
- 50 gPinoli
- Mezzo spicchioAglio di Vessalico senza anima
- Foglioline di maggiorana
- Sale
- Succo di limone per acidulare acqua
Strumenti
- Vaporiera
- Coltello
- Ciotola
- Frullatore / Mixer
Preparazione
Pulire i carciofi, eliminando le foglie esterne troppo dure e tagliando le punte.
Tagliare i carciofi in 4 parti ed eliminare la peluria interna poi immergerli in acqua acidulata con succo di limone per 10 minuti.
Cuocerli a vapore per 10 minuti circa. Verificare con uno stecchino se sono teneri.
Metterli nel frullatore con aglio (facoltativo), pinoli, maggiorana, un pizzico di sale, parmigiano grattugiato e frullare il tutto.
Continuare a frullare versando l’olio a filo fino a quando si otterrà una crema di carciofi più o meno grossolana.
Fate voi a seconda del gusto personale.
Usare per condire la pasta diluito con un po’ di acqua di cottura oppure come salsa per la carne o sulle bruschette.
Conservazione
Il pesto di carciofi si conserva in frigorifero in un contenitore di vetro per qualche giorno. Si può anche congelare.