I tortelli ripieni di pesto e patate sono una ricetta rivisitata di un classico tipico piatto ligure: la pasta al pesto.
A Genova, con questa meravigliosa salsa (magari insieme a patate e fagiolini) si condiscono le trenette, le trofie di semola di grano duro, le piccagge matte di castagne, gli gnocchi, i mandilli de sea o le lasagne alla Portofino.
Luciano, mio marito, li ha definiti così: “I tortelli ripieni al pesto sono poesia, sorpresa, incanto. Ritrovare il magico sapore del pesto all’interno somiglia molto all’avvolgente scoperta di un’ostrica dentro la sua conchiglia.”
Mai e poi mai verrebbe in mente a un genovese di condirci una pasta ripiena come ravioli o pansoti.
Ma questi tortelli sono un’eccezione perché il pesto finisce dentro al ripieno insieme alla patate e alla prescinseua (o ricotta) e, come in una magia, i sapori rimangono identici a quelli del piatto più tradizionale e cambiano solo le consistenze.
Il risultato è un primo piatto vegetariano buono e delicato, da condire con un filo di olio extravergine di oliva e parmigiano grattugiato oppure con ancora un po’ pesto per chi ama un sapore più deciso.
Ottimi in moltissime occasioni per un pranzo in famiglia o con gli amici. Guardate la videoricetta che può esservi di aiuto. 😉
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 300 gfarina 00
- 3uova
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva (facoltativo)
- 3patate
- 4 cucchiaidi pesto genovese
- 4 cucchiaiprescinseua o ricotta
- q.b.sale
Strumenti
- Spianatoia
- Matterello o sfogliatrice
- Rotella
- 2 Ciotole
- Pentola a pressione o normale
- Schiacciapatate
- Frusta a mano o due forchette
- Cucchiaio
- Spatola
- Vassoio
- Schiumarola
Preparazione
Preparare la pasta
Mettere sulla spianatoia le farine e fare con le mani un buco al centro. Tipo un vulcano!
All’interno del buco mettere le uova e, se volete, l’olio.
Con una frusta o due forchette sbattere le uova facendo attenzione a non rompere il bordo di farina che le tiene al centro e non le fa uscire sulla spianatoia.
Rompere bene gli albumi. Poi cominciare a far scendere sulle uova un po’ di farina, sempre senza rompere i bordi ma muovendo la frusta o le forchette dal bordo interno verso il centro.
Con la spatola, togliere un po’ di farina dal bordo. Servirà dopo per infarinare la pasta.
Iniziare a impastare a mano.
Continuare fino a avere un panetto liscio.
Consiglio: mentre impastate, raschiare la spianatoia con la spatola e infilare all’interno della pasta eventuali briciole in modo da non sprecare nulla e lavorare nel pulito.
Questa fase necessita di olio di gomito e pazienza. Fate finta di danzare sulla spianatoia ;-).
Dopo almeno 5 minuti si inizierà ad avere un impasto sempre più liscio.
Creare un panetto tondo chiudendolo nella parte inferiore e metterlo a riposare leggermente infarinato sulla spianatoia, ricoperto da una ciotola rovesciata.
Preparare il ripieno
Nel frattempo, mettere a bollire in pentola a pressione le patate lavate e con la buccia per circa 15 minuti dal fischio. Nella pentola normale raddoppiare i tempi.
Quando sono cotte, scolarle e dopo qualche minuto schiacciarle nello schiacciapatate.
La buccia rimarrà all’interno e la polpa uscirà dal buchi. Metterla in una ciotola.
Aggiungere la prescinseua o la ricotta e il pesto e aggiustare di sale. Amalgamare con una forchetta fino a formare un ripieno omogeneo.
Attenzione: io ho messo dosi indicative, ma potete preparare il ripieno a seconda del vostro gusto personale con più o meno pesto o ricotta. Quello che vi suggerisco è di assaggiare fino a che il gusto non è di vostro gradimento. 😉
Tenere da parte.
Preparare i tortelli, cuocerli e condirli
Riprendere l’impasto e riporlo nella spianatoia infarinata. Iniziare a tirare nella sfogliatrice i pezzi di sfoglia passando dal livello più spesso a quello più sottile (io mi sono fermata al penultimo ma dipende dalla macchina che usate). Io come sfogliatrice uso la Imperia PastaPresto Macchina per Pasta Elettrica con Motore 230V.
Se non avete la macchina usare il mattarello. Continuare ad infarinare le sfoglie per evitare che si appiccichino.
Quando lo spessore è giusto, ritagliare con la rotella dei quadrati di 6 cm circa di lato.
Farcire ciascun quadrato con il ripieno al pesto.
Per chiudere ciascun tortello, ripiegare i quadrati a triangolo e poi unire i due angoli esterni facendo pressione con le dita per chiudere bene la pasta, in modo che non si apra in cottura.
Trasferire i tortelli pronti su un vassoio leggermente infarinato.
Quando saranno pronti, tuffarli in una pentola capiente in acqua bollente salata e cuocerli per 5 minuti circa.
Quindi scolarli con una schiumarola e condirli con un filo di olio e parmigiano grattugiato oppure con un po’ pesto.
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Variante: se volete, ma dipende dalla stagione, potete aggiungere nel ripieno qualche fagiolino bollito tritato.Date un’occhiata anche a: ravioli ripieni di patate e salsiccia, gnocchi di patate senza uova, pansoti, tagliatelle verdi, con la rapa rossa o impasto per lasagne alla bolognese o alla Portofino.
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