Le tagliatelle verdi di borragine fatte in casa sono una pasta fresca alternativa a quella classica a base di sole uova e farina. In questo caso, infatti, all’impasto viene aggiunta anche la verdura che conferisce il caratteristico colore verde e un ottimo sapore.
La Borago officinalis è una pianta erbacea spontanea con numerose proprietà benefiche per il nostro organismo. Ha potere antinfiammatorio e antiossidante ed è anche un forte alleata per il cuore.
La borragine è un’erba usata particolarmente impiegata nella cucina ligure e non altrettanto conosciuta in altre regioni italiane. Noi liguri la usiamo nei ripieni dei ravioli, dei cannelloni e dei pansotti (fa parte delle erbe selvatiche miste del famoso preboggion), nelle frittate, nelle tisane e nelle tagliatelle e i taglierini verdi.
Le tagliatelle verdi di borragine si adattano a numerosi condimenti, come il famoso tocco, (detto anche u’ tuccu o toccu in dialetto ligure) che è un sugo di carne della cucina genovese, con il sugo di funghi o con il ragù alla bolognese. Sono buonissime anche con burro e parmigiano. Io le ho condite con il sugo di cinghiale di nonna Gilda.
Spero vi piaccia la mia versione che utilizza nell’impasto anche un po’ di farina di grano duro integrale, per renderle più ruvide e raccogliere meglio il condimento!
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Giorno 21 Ore
- Tempo di riposo1 Ora 25 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 100 gFarina di grano duro integrale
- 200 gFarina 00
- 100 gBorraggine sbollentata e strizzata
- 2Uova
Strumenti
- Mattarello
- Frullatore / Mixer
- Spianatoia
- Coltello
Preparazione
Pulire e lavare la borragine, togliere i gambi duri e lessarla per pochi minuti con poca acqua salata. Scolare in acqua e ghiaccio.
Strizzarla e frullare finemente insieme alle uova.
Mescolare le farine e porle sulla spianatoia, fare la fontana e mettere e mettere al centro il composto di uova e verdura.
Se volete unire un pizzico di sale.
Impastare per ottenere un composto omogeneo. Se è troppo duro unire un po’ di acqua. Se troppo appiccicoso, unire un po’ di farina.
Lasciare riposare il panetto per qualche minuto coperto da una ciotola. Poi tagliarlo in pezzi più piccoli e stendere la pasta con la sfogliatrice (io ho quella elettrica) oppure con il mattarello.In tutte le operazioni successive continuare a spargere farina per evitare che la pasta si appiccichi.
Tirarla sottilmente. Farla essiccare per 20 minuti ricoperta da un telo; un rotolo, ripiegando in tre parti la sfoglia, e tagliarlo a listarelle di mezzo cm di larghezza.
Lasciare asciugare le tagliatelle per 1 ora.Poi cuocerle in acqua bollente salata per circa 4 minuti. Assaggiarle prima di scolarle per verificare che la cottura sia di proprio gusto. Condire a piacere.
SONO CURIOSA DI PREPARARE LA PASTA FRESCA CON BORRAGINE, PERO’ HO UN DUBBIO. HO LETTO CHE LA BORRAGINE E’ SCONSIGLIATA PER USO ALIMENTARE IN QUANTO TOSSICA, LEI COSA NE PENSA? GRAZIE
Buongionrno. Sinceramente nella cucina ligure l’abbiamo sempre utilizzata… soprattutto cotta! Io uso anche i fiori eduli per decorare!