I moscardini affogati alla ligure sono un piatto a base di pesce appetitoso e versatile. Potete servirli come zuppetta su crostoni di pane casereccio, come antipasto o secondo e anche come piatto unico.
Il moscardino in cucina è molto prelibato e può essere preparato e gustato in molti modi diversi: bollito, nella zuppa di pesce, fritto, nei risotti o nei sughi.
Come il polpo, questo mollusco ha le carni piuttosto dure, quindi, è meglio sbatterlo su un piano prima di cuocerlo abbastanza a lungo senza sale e farlo raffreddare nel liquido di cottura. Naturalmente più i moscardini sono piccoli più sono teneri e quindi anche i tempi di cottura possono variare.
La parte più impegnativa della preparazione dei moscardini è la pulitura: vanno privati delle interiora, degli occhi e della bocca (queste operazioni potete chiederle al vostro pescivendolo di fiducia) e poi vanno lavati bene sotto l’acqua corrente per eliminare gli eventuali residui di sabbia.
Per preparare questa ricetta potete usare una pentola di coccio o di ghisa che mantengono bene il calore. Guardate la videoricetta!
Provateli… sono sicura che farete a gara a fare scarpetta con il pane… e se avanza del sughetto potrete condire degli ottimi spaghetti!
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura45 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 kgMoscardini
- 500 gPassata di pomodoro
- 50 gCapperi
- 2 filettiAcciughe sott’olio
- q.b.Peperoncino tritato
- q.b.Olio EVO
- 1 spicchioAglio
- q.b.Sale
- Mezzo bicchiereVino bianco
- Crostini di pane
- q.b.prezzemolo tritato
Strumenti
- Pentola in ghisa
- Cucchiaio di legno
- Tagliere
- Coltello
Preparazione
Se non siete riusciti a farvi pulire i moscardini dal pescivendolo, pulirli. Vanno privati delle interiora, degli occhi e della bocca. Sciacquarli a lungo sotto l’acqua fredda per eliminare eventuali granelli di sabbia.
Rosolare all’interno della pentola in ghisa o coccio l’aglio pelato e senza anima con un po’ di peperoncino (la quantità dipende dai vostri gusti), le acciughe e 3 cucchiai di olio EVO. Aggiungere i moscardini e rosolarli mescolando fino a che non si saranno coloriti. Sfumare con il vino bianco a fiamma vivace. Far evaporare l’alcol.
Versare la passata di pomodoro e aggiungere i capperi.
Coprire e cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti. Poi scoprire e far cuocere ancora un quarto d’ora. Mescolare con il cucchiaio di legno di tanto in tanto. Aggiustare di sale solo alla fine e aromatizzare con prezzemolo.
Attenzione: i tempi di cottura dipendono dalla grandezza dei molluschi.
Lasciare riposare per un po’ nel loro sughetto. Raffreddando nel loro liquido i moscardini diventeranno più teneri.
Servire caldi (semmai riscaldarli un pochino) accompagnati da crostini di pane casereccio.
Alcuni aggiungono prezzemolo fresco tritato. A me non piace tanto. Se ce l’ho, aggiungo qualche foglia di basilico.
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