Le Kottbullar sono polpette svedesi rese famose dalla catena Ikea perchè sono il piatto “must” del loro ristorante. Letteralmente Kottbullar (che scrivo senza accenti e/o dieresi perchè ne sono sprovvista sulla tastiera..) significa polpette di carne, quelle svedesi sono a base di carne di manzo e suino e l’ingrediente immancabile è la cipolla stufata. Le mie Polpette sono molto più italiane e non si servono con marmellata di mirtilli, ma con insalata di ravanelli:) Il punto di contatto è la cipolla che ho stufato ed unito all’impasto molto semplice di carne, foglioline di timo, pecorino e uova. Quindi la ricetta è molto semplice e praticabile da chiunque. Per la cottura ho prediletto il forno (senza aggiungere olio), le Kottbullar invece si cuociono in padella nel burro, sicuramente una cucina più ricca e grassa dovuta al clima rigido svedese. Comunque, grazie dell’idea Svezia, le mie polpette sono venute buonissime! Sicuramente da riprovare anche in compagnia!
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 3 porzione
- Costo: Economico
Ingredienti
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200 g macinato di tacchino
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q.b. Timo (fresco)
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1 uovo
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4 cucchiai Pecorino romano (grattugiato)
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1 cipolla (piccola tritata)
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q.b. Pangrattato
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q.b. Sale
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2 cucchiai Olio extravergine d'oliva
Preparazione
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Tritare la cipolla abbastanza fine e farla stufare dolcemente in una padella con poco olio evo,
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In una ciotola mettere il macinato, il formaggio, il timo, l’uovo, la cipolla stufata ed un pizzico di sale. Amalgamare bene
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Preparare delle piccole polpette schiacciate ai poli e passarle nel pangrattato. Sistemarle su una placca da forno foderata con carta da forno ed infornarle a 220 per circa 20 minute, diventeranno belle dorate.
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Servirle calde con verdura, la morte sua sono le patate lesse od il purè ma essendoci ancora un clima mite ho preferito una bella insalata di ravanelli!