Calda calda, cecina, torta, farinata, tanti nomi diversi per un’unica ricetta che percorre la costa tirrena da Livorno a Nizza. Ricetta antichissima quella della calda calda, come si chiama (solo) a Massa, abbiamo pensato ad un nome che indicasse la temperatura di servizio, un pò primordiale ma strappa un sorriso. A base di farina di ceci diluita con acqua, sale e olio, ha una ricetta antichissima, se ne parla ne l’Odissea, se ne trovano tracce nell’antica Roma , nel Medioevo, ma una delle prime testimonianze scritte risale al 1477 quando, a Genova, un Decreto Legge disciplinò la ricetta della scripilita, nome antico della farinata, in cui veniva tassativamente vietato l’utilizzo di olio scadente perchè un olio di ottima qualità è essenziale per un buon risultato. Street food per antonomasia, è stata la merenda della Domenica nella mia fanciullezza e adolescenza, di solito accoppiata alla focaccia.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni1 porzione
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 100 gFarina di ceci
- 300 mlAcqua
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
- q.b.Sale fino
- q.b.Pepe nero