Il risotto allo zafferano è una tipica preparazione lombarda, e più precisamente milanese e i pareri sulla ricetta “autentica” sono vari. C’è chi asserisce che nel soffritto bisogna mettere un cucchiaio di sugo di arrosto e il midollo di manzo, chi dice che il riso va bagnato con vino bianco e altri con il rosso. Insomma ne esistono diverse versioni, personalmente lo distinguo dal risotto alla milanese in cui è d’obbligo il midollo di manzo. La mia versione del risotto allo zafferano è semplice e classica, un primo piatto che mi accompagna dall’infanzia, infatti lo cucinava spesso anche mia mamma, per me e mio fratello, da bambini, era il “riso giallo” sempre apprezzato!
- 320 gr riso carnaroli
- 50gr parmigiano
- 1 cucchiaio di zafferano
- 90 gr burro
- 1 cipolla dorata
- 1 e 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- q.b. brodo di carne
- q.b. sale
Portate a ebollizione il brodo, quindi lasciate riposare a fuoco spento. Prelevate un piccolo mestolo di brodo, conservatelo in una tazza aggiungendo lo zafferano e lasciate in infusione Nel frattempo tritate la cipolla e fondete 60 grammi di burro in una casseruola larga, quindi unite la cipolla facendola stufare senza che prenda colore Aggiungete il riso e lasciatelo tostare per un paio di minuti mescolando con un cucchiaio. Irrorate con il vino e lasciare sfumare, unite quindi anche il brodo e portate a cottura per circa 15-16 minuti, aggiustando sempre di brodo. Infine aggiungete il mestolo di brodo con lo zafferano Una volta pronto aggiustate di sale e pepe, aggiungete il rimanente burro, 30 grammi di grana e mescolate per completare la mantecatura.