Carciofi alla diavola, uno dei (buoni) piatti di mia suocera Carla. Bravissima nei piatti della tradizione Massese e sublime nei fritti, avrei dovuto spiarle più ricette perchè la sua era una cucina tramandata, semplice e genuina. I Carciofi alla Diavola era uno dei suoi piatti forte d’Inverno, una ricetta che spesso ripropongo, con qualche piccolissima variazione, ma che resta tutto suo. Ora che è tempo di carciofi ed il prezzo non è alle stelle provate a seguire la ricetta, è semplice ed economica!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 50 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 2 porzioni
- Costo: Economico
Ingredienti
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4 Carciofi mammole
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2 fette Pancarrè (o mollica di pane raffermo)
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q.b. Maggiorana
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q.b. Prezzemolo (triato)
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1 spicchio Aglio
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3 fette Pancetta arrotolata
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q.b. Sale
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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1 bicchiere Vino bianco secco (senza alcool)
Preparazione
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Pulire i carciofi eliminando le foglie più esterne e svuotarli al centro con l’aiuto di uno spelucchino. Allargarli bene con le mani e sciacquarli con acqua e limone.
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Nel mixer mettere il pancarrè, la pancetta, il prezzemolo ed il sale e tritare riducendo a briciole grossolane.
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Riempire con il pieno i carciofi pigiando bene all’interno le briciole. Mettere in tegame lo spicchio d’aglio, un giro d’olio e far scaldare. Aggiungere i carciofi e le briciole avanzate, il rametto di maggiorana e far rosolare a fiamma bassa. Quando le briciole si iniziano a tostare, eliminare l’aglio ed aggiungere il vino e ugual parte di acqua tiepida. Mettere il coperchio e cuocere per una cinquantina di minuti. Servire caldi nappando con il sughetto.