Una crema morbida e vellutata, nata dall’unione di crema pasticcera e panna montata
La crema diplomatica – chiamata a volte anche crema chantilly all’italiana – è una preparazione base della pasticceria usata spesso per farcire torte, crostate, rotoli dolci e bignè. La crema diplomatica si prepara mescolando insieme crema pasticcera e crema chantilly (ossia panna montata con zucchero e vaniglia), in proporzioni variabili a seconda dei gusti e dell’uso che se ne vuole fare. Il più delle volte si utilizza un terzo di crema chantilly e due terzi di crema pasticcera, ma se si desidera un composto più spumoso e dal sapore più delicato si possono usare le due creme in ugual quantità.
Preparare la crema diplomatica non è difficile ma, come per molte basi della pasticceria, bisogna seguire alcuni accorgimenti per una perfetta riuscita: innanzitutto preparare una buona crema pasticcera, densa e senza grumi. Questa andrà poi fatta raffreddare bene prima di aggiungervi la chantilly, che andrà incorporata poca per volta e con movimenti lenti dal basso verso l’alto per non smontarla. Seguite i miei consigli e la ricetta passo passo e non avrete problemi 🙂
* Se siete celiaci, gli ingredienti contrassegnati con asterisco sono a rischio: devono quindi riportare in etichetta la scritta “senza glutine”.
- Preparazione: 25 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 500 g circa
- Costo: Economico
Ingredienti
Per la crema pasticcera
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2 Tuorli
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250 ml Latte
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40 g Zucchero
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25 g Farina (per la versione senza glutine ho usato la maizena*)
Per la crema chantilly
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150 g Panna fresca liquida
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15 g Zucchero a velo*
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1/2 bustine Vanillina*
Preparazione
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Ricetta della crema diplomatica
Per preparare la crema diplomatica iniziate dalla preparazione della crema pasticcera (1). QUI trovate il procedimento tradizionale, QUI la ricetta veloce al microonde. Una volta pronta, trasferitela in un contenitore basso e largo per farla raffreddare più in fretta e, finché è ancora calda, mettete un foglio di pellicola per alimenti a contatto diretto con la crema, per evitare che si formi una crosticina in superficie. Se avete tempo, una volta fredda fatela rassodare in frigorifero per una mezz’ora.
Passate quindi a preparare la crema chantilly: per montare la panna a dovere tenete frusta e ciotola in freezer per una decina di minuti e la panna in frigorifero fino al momento di usarla. Versate la panna nella ciotola e montatela con le fruste elettriche alla massima velocità per circa 30 secondi, poi unite zucchero a velo e vanillina e continuate a montare il composto fino a che sarà ben fermo (2). A questo punto riprendete la crema pasticcera e unitevi un cucchiaio scarso di panna montata (3), mescolando bene per ammorbidire la crema.
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Aggiungete quindi il resto della crema chantilly poca per volta (4) amalgamandola con una spatola con movimenti lenti dal basso verso l’alto per non smontarla (5). Alla fine dovete ottenere un composto omogeneo e spumoso (6).
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Usate la crema diplomatica per farcire torte e dolci vari. Queste dosi sono sufficienti per farcire un pan di spagna di 24 cm di diametro.
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Conservazione
La crema diplomatica si conserva in frigorifero, ben chiusa in un contenitore ermetico, al massimo per 3 giorni. Si può anche congelare.
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Come usare la crema diplomatica nei dolci
Oltre che per la classica torta diplomatica (dolce a base di pasta sfoglia e pan di spagna) la crema diplomatica si può usare per farcire i dolci più svariati. È perfetta per torte di compleanno, torte mimosa, millefoglie, o per farcire un classico pan di spagna o una torta allo yogurt. Con la pasta biscotto potete realizzare deliziosi rotoli dolci, da arricchire con frutta o gocce di cioccolato.
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Con una base di pasta frolla cotta “in bianco” potete preparare una torta alla frutta. La crema diplomatica si può utilizzare per farcire bignè ed eclaire, oppure cornetti e bomboloni fritti. Si può gustare anche come dolce al cucchiaio, accompagnata da biscotti secchi o frutta fresca. Ovviamente, a differenza della crema pasticcera, la crema diplomatica non va usata in cottura (per dolci come la torta della nonna, ad esempio).
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Curiosità
La crema diplomatica in Italia è a volte chiamata erroneamente chantilly, ma in realtà come visto la chantilly è solo una delle due componenti della crema diplomatica; per questo a volte è chiamata anche chantilly all’italiana.