Pentole e tegami di terracotta sono strumenti antichissimi, utilizzati fin dalla loro invenzione per cucinare e servire pietanze. Grazie all’ottima capacità di conduzione del calore, la terracotta è un materiale che ha attraversato i secoli e ancora veniva largamente usato dalle nostre nonne. Legumi, zuppe, sughi e carne cotti nella terracotta hanno un sapore e un profumo particolare e inconfondibile, che difficilmente possiamo apprezzare con le classiche pentole in acciaio o in altri metalli.
Forse non tutti sanno, perĂ², che pentole e tegami di terracotta hanno bisogno di un trattamento particolare prima del primo utilizzo: si tratta di poche e semplici operazioni, ma fondamentali per non rischiare che il tegame si spacchi o si rovini. In questo articolo vi mostro come trattare le pentole di terracotta e come usarle correttamente; inoltre, in fondo all’articolo, potete trovare alcuni consigli per la pulizia dei recipienti di terracotta, vantaggi e svantaggi di questo materiale e qualche suggerimento per le ricette che meglio si prestano a questo tipo di cottura.
Questo metodo per trattare la terracotta è indicato per tegami di tutte le misure – ad esempio questo grande per le zuppe, questo piĂ¹ piccolo adatto per sughi e stufati, oppure le zuppiere monoporzione – ma anche per ciotole piĂ¹ piccole che, pur non andando direttamente sul fuoco, devono essere reidratate correttamente prima del primo utilizzo.
Materiali
- pentole, tegami o ciotole di terracotta
Strumenti
- 1 bacinella capiente
- acqua
- 1 spicchio di aglio
- 1 tappo di sughero o un altro elemento che possa fungere da spessore
- 1 spargifiamma
Pentole di terracotta: come pretrattarle e consigli d’uso
Come trattare le pentole di terracotta prima del primo utilizzo
Prima di usare pentole e tegami di terracotta, bisogna tenerli a bagno per almeno 24 ore in una bacinella piena di acqua fredda, in modo che siano completamente coperti. Questo serve per reidratare la terracotta che si è seccata durante la fase di produzione.
Vedrete che fin da subito, una volta immerse in acqua, le pentole di terracotta inizieranno a sprigionare piccole bollicine. Lasciatele così in ammollo per almeno 24 ore, anche di piĂ¹ se non ne avete bisogno subito. Questa operazione è indispensabile per recipienti nuovi, ma potete ripeterla periodicamente, specialmente se non li usate da alcuni mesi.
Una volta trascorse almeno 24 ore, riprendete le vostre pentole di terracotta e fatele asciugare capovolte, mettendo un elemento che funga da spessore per fare in modo che l’umidità possa evaporare completamente. Io ho usato un tappo, ma va bene qualsiasi oggetto che vi consenta di tenerle un po’ rialzate. Lasciatele così per almeno 6 ore.
Quando saranno completamente asciutte, prendete uno spicchio di aglio, sbucciatelo e strofinatelo accuratamente sul fondo e sui bordi interni delle pentole di terracotta. In questo modo si riempiranno i microfori presenti in superficie e si eviterĂ che possano trattenere residui di cibo. Lasciatele riposare per 2-3 ore.
Infine lavate le pentole di terracotta usando una spugna morbida e poco sapone per i piatti. Attenzione perché la terracotta potrebbe assorbire il sapone, quindi è bene non usarne molto – preferite i saponi neutri – e non lasciarlo a lungo a contatto con le pentole. Infine risciacquare bene. Per lo stesso motivo la terracotta non va in lavastoviglie. Lasciate asciugare bene le vostre pentole di terracotta prima di riporle.
Come usare le pentole di terracotta
Le pentole di terracotta non vanno mai usate a contatto diretto con la fiamma del fornello: usate sempre uno spargifiamma di diametro almeno uguale a quello della pentola.
Considerate che uno dei pregi della terracotta è quello di cuocere uniformemente le pietanze, quindi non serve tenere la fiamma al massimo. Anzi, le pietanze, se lasciate all’interno della pentola, continueranno a cuocere anche a fiamma spenta per alcuni minuti.
Le pentole di terracotta si possono usare anche nel forno elettrico e in quello a gas. Di norma la terracotta potrebbe essere usata anche nel forno a microonde, a patto che non abbia decorazioni (anche disegnate) in metallo, oro o argento.
CiĂ² che puĂ² danneggiare irrimediabilmente la terracotta sono gli sbalzi termici: mai quindi metterla sotto l’acqua fredda se è ancora calda.
Vantaggi e svantaggi della cottura nelle pentole di terracotta
La terracotta, come ampiamente ripetuto, ha la proprietĂ di condurre il calore in modo costante e uniforme: ciĂ² significa che la pietanza, cuocendo, riceverĂ calore non solo dal fondo ma anche dai bordi e, se usiamo un coperchio di terracotta, dall’alto. Questo permette di ridurre i tempi di cottura e soprattutto di ottenere cibi cotti meglio. Inoltre la terracotta ha la capacitĂ di esaltare il sapore delle pietanze, donandogli un retrogusto particolare oltre a un profumo inconfondibile.
Tra gli svantaggi il principale è sicuramente la fragilità : come abbiamo visto, sbalzi termici o una cattiva manutenzione possono compromettere le vostre pentole di terracotta. Sicuramente sono quindi meno pratiche delle pentole in acciaio, ma il loro uso è in genere riservato ad alcune preparazioni particolari, è raro che vengano usate quotidianamente per operazioni di routine, come ad esempio bollire la pasta.
Cosa cucinare nelle pentole di terracotta
Le pentole di terracotta sono particolarmente indicate per cotture lente e a temperatura costante: il primo esempio che mi viene in mente è sicuramente il ragĂ¹ – il classico bolognese o quello napoletano – oppure un gustoso spezzatino.
Pentole e tegami di terracotta sono perfetti anche per preparare gustosissime zuppe: provate a cuocere la ribollita toscana, una zuppa di castagne oppure una semplice pasta e ceci nella terracotta e sentirete che bontà ! Anche per la cottura dei legumi (come ad esempio i fagioli all’uccelletto) tegami di coccio o terracotta sono particolarmente indicati.
PoichĂ© la terracotta puĂ² tranquillamente andare sia sul fornello che nel forno, io la uso spesso per preparare zuppe gratinate, come ad esempio la zuppa di cipolle. Per lo stesso principio, se avete delle ciotoline piĂ¹ piccole di terracotta potete usarle per caramellare e servire la crema catalana.
Note
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Grazie un post molto utile!!!!
ho consultato diversi consigli per il trattamento delle pentole in terracotta mail Suo e sicuramente iĂ² piĂ¹ completo ed esaustivo, grazie e complimenti
Grazie a lei Aldo per il suo commento đŸ™‚
ANCHE IO HO PROVATO CON UNA PENTOLA CHE NON è SMALTATA ESTERNAMENTE ED INTERNAMENTE
E MI SONO TROVATA MOLTO BENE CON QUESTE LINEE GUIDA. GRAZIE
Grazie a te Mara!