La crema catalana è un dolce al cucchiaio cremoso e profumato, un dessert che, come suggerisce il nome, è originario della Catalogna – e infatti a Barcellona l’ho gustata per la prima volta – dove viene preparato tradizionalmente per la festa di San Giuseppe il 19 marzo. Nonostante le sue origini siano legate ad un territorio e ad una festività ben precisa, la crema catalana viene ormai preparata in ogni stagione in tutto il mondo. Grazie alla sua crosticina di croccante caramello e alla sua consistenza fresca e cremosa, la crema catalana si presta infatti ad essere servita in ogni occasione; tanto più che la ricetta originale della crema catalana è semplice da realizzare e prevede l’uso di ingredienti molto comuni come uova, latte e maizena. Per ottenere la caratteristica crosticina di caramello croccante in Catalogna si usa un ferro circolare ideato appositamente, che va arroventato sulla fiamma e poi adagiato leggermente sulla superficie della crema catalana. In mancanza di questo si può ottenere un ottimo risultato anche con il caramellizzatore a gas oppure passando brevemente le ciotoline di crema catalana sotto il grill del forno alla massima potenza. Per dare il giusto sapore alla crema catalana sono indispensabili due aromi: la cannella e la scorza di limone, mentre ogni altra aggiunta – vaniglia, liquore… – può essere un’interessante variante ma si discosta dalla ricetta originale.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaSpagnola
- Energia 240,65 (Kcal)
- Carboidrati 35,88 (g) di cui Zuccheri 30,46 (g)
- Proteine 6,42 (g)
- Grassi 8,79 (g) di cui saturi 4,65 (g)di cui insaturi 4,06 (g)
- Fibre 0,14 (g)
- Sodio 6,58 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 160 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti per 4 porzioni di crema catalana
Per la crema
- 500 mllatte intero
- 3tuorli
- 25 gamido di mais (maizena)
- 80 gzucchero semolato
- 1 pizzicocannella in polvere
- 1/2limone (solo la scorza)
Per la copertura
- q.b.zucchero di canna
Strumenti
- 1 Ciotola
- Frusta elettrica
- 1 Tegame dal fondo spesso
- 1 Cannello a gas (caramellizzatore) oppure Forno con funzione grill
- 4 Ciotole in ceramica o in terracotta
Come preparare la crema catalana secondo la ricetta originale
Per preparare la crema catalana iniziate facendo scaldare 450 ml di latte con dentro lo zucchero, la scorza di limone tagliata a grossi pezzi e la cannella (1),
Appena inizia a sobbollire spegnete il fuoco e lasciatelo intiepidire. In una ciotola a parte sgusciate i tuorli e sbatteteli brevemente con una frusta elettrica (2). Sciogliete la maizena nel latte freddo lasciato da parte (50 ml) (3).
Quando il latte si sarà intiepidito, eliminate la scorza di limone e unitevi i tuorli a filo (4), mescolando sempre con una frusta a mano o un cucchiaio. Quando si saranno amalgamati bene rimettete la crema catalana sul fuoco basso e continuate a mescolare costantemente (5).
Appena inizia a sobbollire unitevi il latte freddo in cui avete sciolto la maizena (6). Il latte freddo con la maizena si può aggiungere anche prima di mettere la crema sul fuoco, ma impiegherà un po’ di più ad addensarsi.
Portate a ebollizione sempre mescolando (7) e cuocete la crema catalana per 4-5 minuti, finché non si addenserà (8). Deve assumere una consistenza un po’ più liquida rispetto ad esempio alla crema pasticcera. Suddividetela in 4 stampini monoporzione della capacità di circa 125 ml ciascuno (9).
Usate degli stampini di ceramica o di terracotta, che siano resistenti al calore. E, se non usate il cannello ma il grill del forno, assicuratevi di usare dei contenitori adatti al forno.
Fate raffreddare completamente la crema catalana a temperatura ambiente, quindi riponetela in frigorifero per almeno 3 ore. Al momento di servirla spolverizzate ogni porzione di crema catalana con un cucchiaino circa di zucchero di canna(10).
Quindi caramellate la crema catalana con il cannello a gas oppure ponendo le ciotoline sotto il grill del forno già acceso alla massima potenza (funzione solo grill, senza accendere il forno altrimenti si scalderà anche la crema). In entrambi i casi si deve ottenere una superficie ambrata e una crosticina croccante (11).
Servite la crema catalana subito.
Note
Conservazione
Potete conservare la crema catalana in frigorifero per circa 3 giorni. Vi consiglio però di aggiungere lo zucchero di canna e di caramellarlo solo poco prima di servire il dessert, o perderete il piacevole contrasto caldo-freddo.
Qual è la differenza tra crema catalana e creme brulèe?
La crema catalana viene spesso confusa con la crème brûlée francese; sebbene anche quest’ultima presenti una superficie di caramello croccante, la ricetta è molto diversa. Per la crema francese si usa infatti la panna e il composto non va cotto sul fornello ma in forno a bagnomaria.
Consigli e varianti
In alcune ricette della crema catalana si usa scorza di arancia al posto di quella di limone.
Se preferite, potete usare lo zucchero bianco anche per caramellare il dolce, al posto di quello di canna.
Puoi trovare altre ricette della cucina spagnola qui.
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……si’ ma gli 80 g. di zucchero quando gli aggiungi?
Hai ragione, per errore ho dimenticato di dirlo: vanno aggiuinti al latte, ora ho corretto, grazie!