Della carbonara tipica con guanciale, rigorosamente richiesto dalla ricetta originale, sono state scritte fiumi di parole e molti si indignano solo a sentire che qualcuno osa realizzarla con ingredienti diversi.
Io invece mi sono sentita sempre libera di sperimentare sapori, profumi e colori nella mia cucina, preoccupandomi solo che il risultato piacesse anche alle persone sedute intorno alla mia tavola.
Non c’è niente di male ad usare ed accostare ingredienti che ci piacciono, basta non sfidare il nostro stomaco e prima ancora il palato.
Ora succede da alcuni anni che mio figlio, posso scriverlo anche se lui non vorrebbe che io parli di lui, comunque so che per ora non mi legge, crescendo si trova con amici che cucinano la carbonara seguendo la ricetta originale. Perciò non gradiva più le mie versioni e mi ha sfidata a preparargli il piatto così come gli era piaciuto tantissimo.
Dopo vari tentativi, ricerche, video di specialisti del settore, ho ottenuto il suo riconoscimento, oltre al mio gradimento, sempre in attesa che prima o poi mi prepari la carbonara tipica con guanciale lui anche per me.
Se avete tempo e vi fa piacere, ho scritto delle origini del piatto e curiosità qui.
Da oggi partono i festeggiamenti per i 70 anni #CarbonaraDay #Carbonara70 e ringrazio @welovepasta_unionfood che mi ha inviato una maglia per la mia collaborazione (la vedete nel video sotto). Siamo oltre 70 food blogger a celebrare queste giornate quindi troverete carbonare di tutti i colori!
Se non lo sapete ancora vi dico che la carbonara si considera nata quando la prima ricetta di questa pasta tanto amata è stata pubblicata su La Cucina Italiana, settant’anni fa, nel 1954, ed era molto diversa da quella attuale.
Nei link sotto tutte le versioni che preparo io.
Ingredienti
Io come pasta preferisco usare gli spaghetti grossi o anche alla chitarra.
Per quanto riguarda il formaggio, il pecorino romano è troppo salato per i miei gusti mentre amo da sempre il parmigiano e lo aggiungo dove è possibile.
Strumenti
Passaggi
Mettete l’acqua a bollire e al momento del bollore salate e versate gli spaghetti.
Nel frattempo preparate il condimento.
In una ciotola mescolate il tuorlo d’uovo con un pizzico di sale e un pizzico di pepe macinato possibilmente al momento.
Infine unite il parmigiano grattugiato o se preferite il pecorino romano. Se occorre aggiungete ancora parmigiano per formare una crema.
Oppure un po’ di acqua di cottura della pasta se risultasse troppo densa.
Fate soffriggere dolcemente il guanciale tagliato a listarelle in una padella antiaderente facendo sciogliere il grasso fino a renderlo dorato e croccante, ma senza esagerare.
Unite alla crema lasciando da parte un po’ di guanciale da mettere sopra agli spaghetti una volta messi nel piatto.
Servite subito e aggiungete ancora formaggio e pepe macinato a piacere.
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Dosi variate per porzioni
