Chi mi segue anche su Instagram si sarà chiesto che ne è stato delle piccole mele che ho raccolto dall’albero del mio giardino! Vi avevo anticipato che avrei preparato la PECTINA FATTA IN CASA e così è stato. Ora vi racconto i passaggi che ho seguito, ma prima un piccolo chiarimento per tutti coloro che si stanno chiedendo cosa sia la pectina.
Se state scavando nella memoria per ricordare dove avete già sentito questo termine probabilmente vi si accenderà la lampadina nel sentire nominare CONFETTURE e MARMELLATE!
La pectina infatti è un gelificante o meglio, addensante naturale presente nella frutta. Più precisamente è un polisaccaride, che quando riscaldato con lo zucchero e un acido (come il succo di limone), si trasforma in un gel utile per dare la consistenza gelatinosa alle marmellate e alle conserve.
La pectina non si usa solo in cucina; in ambiente farmacologico viene utilizzata per creare integratori ricchi di proprietà salutari. Inoltre 2 cucchiai di estratto di pectina aiuta a sentirsi sazi, quindi a mangiare meno con la conseguenza di un dimagrimento senza fatica.
Ingredienti
Fare la pectina in casa è davvero semplice! Io ho utilizzato le piccole mele di cui vi ho raccontato … ma, in alternativa, potete conservare bucce, torsoli, semi di mele…congelare il tutto e, quando ne avete una buona quantità, seguire il procedimento che vi descrivo qui sotto.
Strumenti
Passaggi
Tagliate le mele a pezzetti se volete utilizzare le mele intere. Se invece utilizzate bucce, torsoli e semi è sufficiente raccoglierli in una pentola.
Aggiungete lo zucchero e portate a bollore con fuoco lento, mescolando di tanto in tanto.
Quando lo zucchero si sarà sciolto mettete il coperchio, spegnete il fuoco e lasciate riposare per un giorno in luogo fresco.
Terminato il riposo scolate il succo che si sarà formato; utilizzate un colino a maglie strette. Lasciate sgocciolare bene; il liquido raccolto è la pectina fatta in casa!
Non avendo aggiunto acqua durante la preparazione la pectina che avete ottenuto è molto concentrata.
COME UTILIZZARE E CONSERVARE LA PECTINA
Con questa ricetta si ottengono circa 150 g di pectina. Considerate che per 500 g di frutta è più che sufficiente una quantità pari a 50 g di pectina fatta in casa.
Potete congelare la pectina avendo l’accortezza di dividerla in dosi “monoporzione”, per esempio da 50gr.
In alternativa potete portare a bollore la pectina, versarla in vasetti ben puliti e chiudere subito con il tappo. Lasciando raffreddare si formerà il vuoto e potrete conservare i vasetti di pectina in dispensa.
Dosi variate per porzioni