FORMAGGIO FATTO IN CASA

Erano mesi che ci pensavo senza mai trovare sufficiente coraggio per iniziare per davvero. Fare il formaggio fatto in casa mi sembrava una cosa troppo incerta, difficile e con troppe incognite.

Poi, come spesso accade in queste situazioni, avviene qualcosa che toglie il freno. Nel mio caso è stata una chiacchierata con il nonno di una compagna di ginnastica di mia figlia. Proprio lui, con pazienza, mi ha spiegato tutti i passaggi per produrre in casa dell’ottimo formaggio e non solo!

Il primo step è la realizzazione di un formaggio fresco, tipo il primo sale; poi avviene la salatura e la stagionatura. Ma la magia della produzione del formaggio non è ancora finita…

Con il siero rimasto si può ancora produrre dell’ottima ricotta che, come dice il nome stesso, deriva dalla ri-cottura e…un latticino (e non un formaggio) dalle ricche proprietà!

Ma andiamo per gradi…oggi parliamo di come fare il formaggio fatto in casa. Semplicemente vi parlo della mia esperienza senza la minima pretesa di essere un’esperta! Il mio blog è come fosse il mio ricettario, la mia raccolta di appunti e ricette che condivido sul web con tutti gli appassionati di cucina.

Anche per la ricetta del formaggio ho seguito lo stesso criterio…mi sono appuntata tutti i passaggi e ve li suggerisco così come li hanno insegnati a me…senza altre pretese.

Se vi piace autoprodurre in casa potete provare anche il LATTE DI MANDORLE fatto in casa oppure sbizzarrirvi con tanti tipi di PANE FATTO IN CASA, ciabatte, pane arabo, pane in padella, con farina di mais, di orzo e tanto altro!

come fare il formaggio
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo40 Minuti
  • Porzionicirca 800 grammi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per prima cosa vi dovete PROCURARE DEL LATTE CRUDO
Non dovete cioè utilizzare il latte pastorizzato che trovate in commercio; vi potete recare in una fattoria della vostra zona o, semplicemente, in uno dei distributori di latte che si trovano ormai in tanti paesi. Se non sapete dove procurarvi del latte crudo provate a consultare questo sito…io l’ho trovato molto comodo.
  • 5 lLatte crudo
  • 1 cucchiaioCaglio ((lo trovate in farmacia))
  • q.b.Sale

Strumenti

Se avete modo di organizzarvi in anticipo potete conservare i cestelli della ricotta, quelle retine di plastica all’interno delle quali è possibile far sgocciolare il siero.
In alternativa potete anche utilizzare il cestello della centrifuga per l’insalata; in questo caso vi verrà una forma unica di dimensioni maggiori.
  • Centrifuga per insalata
  • Termometro da cucina

Preparazione

  1. Mettete il latte in una pentola capiente e scaldatelo fino a 40°C. Verificate la temperatura con un termometro da cucina.

  2. A questo punto aggiungete un cucchiaio di caglio, mescolate e coprite la pentola con il coperchio.

    Lasciate riposare circa 40 minuti.

  3. Con un coltello tagliate la cagliata che si sarà formata. Incidetela in varie direzioni in modo da ottenere dei pezzi abbastanza omogenei.

    La consistenza è abbastanza gelatinosa (mia figlia l’ha paragonata allo slime!!! Ma non è vero…).

  4. Disponete all’interno del cestello della centrifuga un panno leggero; sciacquatelo con dell’acqua in modo da rimuovere ogni residuo di sapone o ammorbidente utilizzato durante il precedente lavaggio.

  5. Utilizzando una schiumarola prelevate la cagliata e disponetela nel cestello; cercate di compattarla in modo da far colare tutto il siero.

    Una volta che l’avrete prelevata tutta chiudete il panno in modo da avvolgere la forma di formaggio e lasciate scolare.

    Girate la forma almeno un paio di volte in modo da farla compattare per bene e lasciatela riposare in luogo fresco.

  6. Il giorno successivo potete già consumare il vostro formaggio che sarà un formaggio fresco, tipo il primo sale.

  7. primo sale fatto in casa

    Se invece volete ottenere un formaggio stagionato prelevate la forma dalla retina, rimuovete il canovaccio e cospargete tutta la superficie con del sale fino.

    Massaggiate tutta la superficie lasciando tutto il sale che aderirà al vostro formaggio.

    Di nuovo, mettete il formaggio a riposare. Durante il primo giorno continuerà a colare altro siero; girate un paio di volte la forma quindi lasciatela a stagionare in luogo fresco coperta con un canovaccio asciutto.

  8. Durante la prima settimana girate la forma una volta al giorno; successivamente potete girarla una volta alla settimana.

    Lasciate stagionare il formaggio fatto in casa da 1 a 3 mesi quindi gustatelo in tutta la sua bontà!

Come aromatizzare il formaggio

Dopo una prima esperienza di produzione di formaggio è inevitabile la voglia di sperimentare anche della varianti.

E’ possibile aggiungere degli ingredienti al latte come, per esempio, dei grani di pepe o dei pezzetti di peperoncino.

In alternativa si può agire durante la fase di stagionatura mescolando il sale con un trito di spezie e aromi oppure avvolgendo la forma in foglie di vite, foglie di fico o , addirittura nel fieno.

Famosissimo anche il formaggio fatto stagionare nelle vinacce, quindi potete sbizzarrirvi con quanto vi suggerisce il vostro palato!

Fatemi sapere nei commenti tutti i vostri esperimenti!

La fine del mio formaggio

Dopo circa 3 settimane non ho più resistito ed ho voluto assaggiarlo.

L’ho trovato un po’ saporito, quindi la prossima volta utilizzerò un pizzico in meno di sale; per questo aspetto anche la forma larga e bassa potrebbe non aver giovato. Ora ho anche delle retine piccole quindi elimineró anche questa variabile.

La consistenza era molto compatta, per farmi capire tipo una ricotta salata o un pecorino non stagionato. Ottimo quindi da consumare sia intero che grattugiato.

Complessivamente sono molto soddisfatta, proverò di nuovo con rinnovato entusiasmo 😉

4,2 / 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a “FORMAGGIO FATTO IN CASA”

  1. Quando inizia la stagionatura deve comunque rimanere nel canovaccio? O va nella retina senza stoffa? Grazieeeee

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