La torta delle monache è un dolce delicato e profumato, che si prepara senza farina né lievito, caratterizzato da una consistenza leggera e piacevolmente umida: perfetto non solo a fine pasto, ma anche per una pausa dolce in qualsiasi momento della giornata. Ricetta antichissima – pare sia nata in Toscana in epoca medievale – questo dolce è stato recentemente riscoperto da celebri cuochi come Giorgione, che ne hanno esaltato la bontà autentica e semplice. La torta delle monache si basa infatti su ingredienti genuini, che un tempo era facile reperire, per lo meno nell’Italia centrale: uova, ricotta e mandorle, arricchiti dal profumo della scorza di limone e, a piacere, da un cucchiaio di liquore. La preparazione è estremamente semplice e il risultato – al pari di altri dolci con la ricotta come la torta ricotta e cacao o la torta arancia e ricotta – regala una piacevole leggerezza al palato. Per questi motivi la torta delle monache continua a conquistare con il suo gusto inconfondibile, che la rende ideale in ogni occasione.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 15 Minuti
- Porzioni6Persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per una torta delle monache di 20 cm di diametro
Se siete celiaci la torta delle monache è perfetta, perché preparata con ingredienti naturalmente privi di glutine. Fate solo attenzione che il liquore prescelto e lo zucchero a velo riportino in etichetta la scritta “senza glutine” (per i liquori non serve la scritta se si tratta di distillati come rum, cognac, grappa, whisky… non addizionati di aromi o altre sostanze).
- Energia 383,36 (Kcal)
- Carboidrati 32,40 (g) di cui Zuccheri 29,11 (g)
- Proteine 14,96 (g)
- Grassi 21,52 (g) di cui saturi 4,85 (g)di cui insaturi 3,12 (g)
- Fibre 2,48 (g)
- Sodio 88,25 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come preparare la torta delle monache
Per preparare la torta delle monache iniziate lasciando scolare la ricotta per almeno 2 ore (se avete tempo anche tutta la notte) in un colino in frigorifero mettendo un piatto al di sotto, in modo che perda il suo siero. Tenete le uova a temperatura ambiente per almeno mezzora: in questo modo monteranno meglio. Mettete le mandorle pelate in un mixer insieme a un cucchiaio dello zucchero previsto dalla ricetta. Frullate il tutto, fino a ottenere un composto molto fine. Aggiungere lo zucchero in questa fase è utile per assorbire eventuale olio rilasciato dalle mandorle quando vengono frullate.
Grattugiate la scorza di limone, senza intaccare la parte bianca (1). In una capiente ciotola sgusciate le uova e unitevi un pizzico di sale e lo zucchero (2). Montatele a lungo con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto gonfio e spumoso (3).
Aggiungete la ricotta (4), la scorza di limone e se vi piace anche un cucchiaio di liquore (5). Abbandonate a questo punto le fruste elettriche e incorporate la ricotta usando una spatola, con movimenti delicati per non smontare le uova. Alla fine dovete ottenere un impasto liscio e omogeneo (6).
È il momento di aggiungere le mandorle tritate (7). Anche in questo caso mescolate delicatamente con una spatola per amalgamare le mandorle all’impasto (8), che alla fine risulterà abbastanza fluido ma non liquido (9).
Rivestite con la carta da forno una tortiera di 20 cm di diametro e versatevi l’impasto (10). Se non ne avete una di questa grandezza consultate la guida che vi aiuta a ricalcolare le dosi in base alla grandezza della vostra tortiera. Livellatelo bene con una spatola (11). Cuocete la torta delle monache nel forno già caldo a 170° (statico) per 1 ora e 15 minuti circa. Alla fine il dolce deve risultare ambrato in superficie e ancora leggermente umido all’interno (12). Non contenendo lievito sarà cresciuto ma non tantissimo.
Lasciatelo raffreddare completamente – anche tutta la notte se avete tempo – quindi sformatelo e cospargetelo con abbondante zucchero a velo. Potete servire la torta delle monache come dessert da fine pasto o anche a merenda.
Come conservare la torta delle monache
Il dolce si conserva a temperatura ambiente, coperto da una retina per dolci, per 3 o 4 giorni.
Consigli
Il segreto della bontà di questo dolce è tutto nella ricotta: sceglietene una di altissima qualità e fatela scolare bene dal suo siero; normalmente la ricotta che ha già un paio di giorni (ma ancora buona naturalmente) è più adatta ad essere utilizzata per questo dolce perché più asciutta.
FAQ (Domande e Risposte)
Posso usare farina di mandorle al posto delle mandorle tritate?
La torta delle monache riesce anche con farina di mandorle, tuttavia le mandorle tritate al momento sono da preferire, perché conservano più sapore e fragranza rispetto alla farina.
Quale ricotta è usare per la torta delle monache?
La ricotta di pecora darà al dolce un gusto più deciso, quella vaccina più delicato. Potete anche mescolarle a piacimento, mantenendo un peso totale di 350 g.
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