Gli involtini al sugo sono un secondo piatto gustoso e genuino, diffuso un po’ in tutta Italia – a Napoli e nel Sud Italia con il nome “braciole al sugo” – e che a Roma è, almeno per la mia esperienza, uno dei piatti tipici del pranzo della domenica. Simbolo di una cucina casalinga pratica e saporita, gli involtini al sugo alla romana sono perfetti per chi vuole servire primo e secondo con un’unica preparazione. È infatti consuetudine cuocerli in abbondante sugo di pomodoro che, arricchito dal sapore della carne, diventa un ottimo condimento per la pasta, un po’ come avviene per il ragù napoletano. Gli involtini al sugo si preparano con delle fettine di carne di manzo o di vitellone (la rosa o la pezza sono i tagli migliori) e richiedono una cottura lenta e prolungata per rimanere teneri e succulenti. Il ripieno tradizionale degli involtini alla romana prevede una fetta di prosciutto crudo, un pezzetto di sedano e uno di carota, ma al posto del prosciutto in molti utilizzano la pancetta. Come già accennato, gli involtini al sugo alla romana necessitano di una lunga cottura per risultare teneri, rendendoli ideali per la pentola slow cooker, se ne possedete una. Se invece avete poco tempo, potete ottenere un risultato simile utilizzando la pentola a pressione. Nell’articolo vi spiego nel dettaglio tutti e tre i metodi di cottura. Servite gli involtini come secondo piatto e utilizzate il loro saporito sugo di pomodoro per condire un bel piatto di spaghetti: un abbinamento che conquisterà tutti a tavola!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4Persone
- Metodo di cotturaFornelloCottura lentaPentola a pressione
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
- RegioneLazio
Ingredienti per gli involtini di manzo alla romana
- Energia 826,84 (Kcal)
- Carboidrati 11,06 (g) di cui Zuccheri 0,96 (g)
- Proteine 44,53 (g)
- Grassi 67,99 (g) di cui saturi 25,98 (g)di cui insaturi 26,14 (g)
- Fibre 2,44 (g)
- Sodio 1.099,12 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 230 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Per la cottura tradizionale
Per la cottura lenta nella slow cooker
Per la cottura in pentola a pressione
Come preparare gli involtini alla romana al sugo di pomodoro
A. Cottura tradizionale in pentola
Per preparare gli involtini al sugo, iniziate raschiando carota e sedano e tagliandoli a bastoncini (1). Battete leggermente le fettine di carne e salatele un poco all’interno (2). Non esagerate perché il prosciutto crudo è già molto saporito. Adagiatevi una fettina di prosciutto senza farla fuoriuscire (3).
Posizionate un pezzetto di carota e un pezzetto di sedano a circa 2/3 della lunghezza della fettina (4) e iniziate ad arrotolarla su se stessa (5). Chiudetela infine con un pezzo di spago da cucina (6). Se preferite, potete fermarli con uno stecchino. Proseguite nello stesso modo per formare gli altri involtini.
In un ampio tegame fate dorare lo spicchio di aglio sbucciato nell’olio, assieme a un pezzetto di carota e a un pezzetto di sedano (7). Aggiungete quindi gli involtini (8) e fateli rosolare bene da tutti i lati. Quindi alzate la fiamma e sfumate con il vino bianco (9).
Lasciate evaporare per un minuto o due, quindi riabbassate la fiamma a media intensità e unite il pomodoro (10). Salate, pepate e allungate il sugo con mezzo bicchiere di acqua calda (11). Coprite con il coperchio e lasciate stufare gli involtini al sugo per almeno 1 ora a fuoco basso, girandoli di tanto e aggiungendo altra acqua calda poco a poco se il sugo dovesse restringersi troppo. Trascorso il tempo di cottura, spegnete il fuoco (12) e, se volete usare il sugo per condire la pasta, togliete gli involtini assieme a un po’ del loro sugo e teneteli al caldo.
B. Cuocere gli involtini al sugo nella slow cooker
Per cuocere gli involtini al sugo nella slow cooker dovrete prima rosolarli in una padella antiaderente e sfumarli con il vino (seguite quindi la ricetta tradizionale fino al punto 9). Dopo aver fatto evaporare il vino trasferiteli nella slow cooker pre-riscaldata. Aggiungete 150 g di passata di pomodoro, mescolate bene e chiudete con il coperchio. Cuocete quindi gli involtini per 6 ore in modalità low, oppure per 3 ore in modalità high.
C. Involtini alla romana in pentola a pressione
Se volete, potete risparmiare un po’ di tempo cuocendo gli involtini al sugo nella pentola a pressione: rosolateli direttamente nella pentola a pressione (senza coperchio) seguendo gli stessi passaggi della cottura tradizionale fino al punto 10. Quindi aggiungete 200 ml di acqua calda, chiudete ermeticamente e dal fischio fate cuocere per 20 minuti.
Come sempre quando usate la pentola a pressione, da quando inizia a fischiare abbassate la fiamma quanto basta per ottenere un fischio costante. Trascorso il tempo spegnete il fuoco, aprite la valvola del vapore e lasciatelo fuoriuscire finché la valvola di sicurezza non si abbassa. Quindi aprite la pentola a pressione e lasciate addensare il sugo a fiamma bassa per un paio di minuti, se necessario.
Conservazione
Potete conservare gli involtini al sugo in frigorifero, chiusi in un contenitore ermetico, per circa 3 giorni.
Consigli e varianti
Al posto del vino bianco potete usare il rosso, che darà al sugo un colore più scuro e un gusto più corposo. Se ne avete a disposizione, al posto dell’acqua usate un buon brodo di carne per diluire il sugo. In molti aggiungono al ripieno degli involtini uno spicchio di aglio tritato.
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è vero si…il pranzo tipico della domenica!!anche qui in salento!!li ho fatti tempo fa ricordi?buonissimi con il crudo e le verdure,devono essere fantastici!!e la pasta con quel sugo….mmmhhhh fame fra!!!!fame